Buona la prima per il Napoli campione d'Italia. Gli azzurri vincono all'esordio in campionato sul campo del Frosinone. Con lo scudetto sul petto, i partenopei cominciano con un brivido: padroni di casa, neopromossi in Serie A, passano in vantaggio con un calcio di rigore di Harroui per un ingenuo fallo del nuovo acquisto azzurro Cajuste. Poi la reazione della squadra di Garcia, che nel suo ritorno in Serie A, vede i suoi pareggiare con Politano e sorpassare i laziali con il solito Osimhen. Primo tempo chiuso in vantaggio e vittoria consolidata nella ripresa, quando ancora il nigeriano chiude i conti per il 3-1 finale.
Azzurri un po' imballati a causa del cambio di preparazione atletica, ma anche per qualche calciatore un po' sottotono. Tra questi il nuovo acquisto Cajuste. Oltre l'ingenuità sul rigore dei ciociari, ha rischiato il rosso per un fallaccio "graziato" dal giallo e non si è accorto del fuorigioco sulla rete annullata di Raspadori. Nulla di grave visto che era al debutto, ma quando è entrato Anguissa il Napoli ha trovato maggiore equilibrio, giocando un secondo tempo sicuramente migliore rispetto alla prima fase di gara. Bene Zielinski, bravo soprattutto come ispiratore con i suoi tocchi di prima, mentre Lobotka è apparso non del tutto in condizione.