Benevento

"L’attività prodotta dall’ex consigliere comunale Angelo Feleppa non ha bisogno nemmeno di essere inquadrata e chiarita. E’ bravissimo a farlo da solo, d’altronde è noto a tutti che in soli sei anni, la sua coerenza politica gli abbia fatto cambiare tre partiti. Candidato nella lista di Raffalele Del Vecchio ha tradito il suo elettorato per transitare nelle file del sindaco per gestire il verde pubblico e nel momento in cui gli è stato sottratto ha scelto di fare guerra con un partito, oggi al governo nazionale. Insomma, di Feleppa ci si può sicuramente ricordare dell’opportunismo, dell’incoerenza e di altro ma certamente la sua attività non ha mai inciso nella vita politica e sociale di questa città".
Così, in una nota, l'associazione IoXBenevento sulla querelle in corso.
"Nelle ultime due competizioni elettorali - prosegue - si sono candidate una marea di persone (circa 600 a tornata elettorale), era prevedibile che quasi in ogni famiglia ci fosse un candidato, ovviamente nella propria libertà e autonomia. Tirare in ballo persone che hanno scelto liberamente di fare un’esperienza in politica e associarle all’attività di un’associazione che da quindici anni è impegnata per migliorare le condizioni di vita di una comunità, certifica chi è Feleppa".

E ancora "L’assessore Rosa non ha bisogno di essere difeso né da Io x Benevento e né da altri, a differenza di Feleppa che invece ha dovuto circondarsi di avvocati bravi!
Inoltre siamo andati, insieme alla cooperativa che si occupa dello sfalcio del verde presso il rione Libertà, a fare un sopralluogo nei posti dove ha scattato e pubblicato le foto e dove ha scritto che bisognava chiedere scusa ai cittadini.
Nella piazzola dell’entrata dei distinti dello stadio Vigorito, non abbiamo trovato nemmeno i nomadi e il taglio di quella grande aiuola era comunque programmato per oggi. Mentre per ciò che riguarda il Meomartini, effettivamente nel perimetro esterno c’è necessità di tagliare ma era tutto programmato per il giorno 28 agosto, poi anticipato ad oggi per un’amichevole che si disputerà nei prossimi giorni.
Abbiamo incontrato anche il gestore dell’impianto sportivo con il quale ci scusiamo per aver appreso i reali incassi e i tanti sacrifici sostenuti in questi anni, il Meomartini dentro è tenuto bene ma nessuo di loro ha mai coinvolto o incaricato Feleppa per chiedere di tagliare quella zona. Quindi, altra iniziativa autonoma.
Che ci fosse la necessità di provvedere al taglio e alla cura del verde pubblico in città, era palese e noto a tutti e l’assessore Rosa ha promosso diversi incontri per informare i cittadini dei motivi che hanno determinato questo ritardo, ma accanirsi in modo così pregiudizievole senza nemmeno dare il tempo alle cooperative di effettuare almeno il primo giro del rione Libertà, considerando che sono state incaricate solo il due di agosto e che hanno potuto lavorare solo dodici giorni, è roba da Feleppa".