Avellino

Ha suscitato grande dolore ad Avellino la scomparsa di Andrea Massaro, autentico "custode" della storia della città. Il sindaco Festa lo ha ricordato con un post su facebook:

“Ciao, Andrea. Sei stato e rimarrai una delle anime più belle di questa città. Hai amato Avellino con tutto te stesso. Hai riannodato i fili della memoria di una intera comunità scoprendo aneddoti, ricostruendo piccole e grandi storie, restituendo ad Avellino quella narrazione che solo i nonni sanno conservare nella propria memoria. Sei stato il nonno dolce, premuroso e sempre pronto ad intervenire di tutti noi. È per questo che Avellino ti ha adottato dimostrandoti uno straordinario affetto e una profonda gratitudine per l’immenso lavoro svolto prima all’Archivio di Stato, poi come storico della città e infine come autorevole voce della nostra memoria sulle pagine de Il Mattino.Ci mancherai. Già sentiamo il vuoto che hai lasciato dentro la comunità.Che la terra ti sia lieve, caro Andrea”.

L’ex Ministro Gianfranco Rotondi in una nota scrive: “Sono profondamente colpito dalla scomparsa di Andrea Massaro, il maggiore storico della città di Avellino, custode di innumerevoli memorie della storia civile e culturale di una città che è stata significativa nello svolgimento della vicenda repubblicana. Era un uomo mite,garbato, non faceva pesare una cultura profondissima, anzi trasmetteva sempre con umiltà i beni del suo sapere". 

E infine l’ex assessore alla Cultura Bruno Gambardella. “Ho appreso con grande dolore della scomparsa di Andrea Massaro, un galantuomo appassionato cultore di Avellino e della sua storia. In tante occasioni, soprattutto durante il mio mandato di assessore alla cultura e alla pubblica istruzione, ho avuto modo di incontrarlo e di confrontarmi con lui. Ogni volta lo salutavo ringraziandolo per quanto aveva voluto e saputo trasmettermi con gentilezza e competenza.
Spero che Avellino sappia ricordarlo e onorarlo come merita, magari con la proclamazione del lutto cittadino nel giorno delle sue esequie".