In totale 44 interventi nei quartieri da chiudere o cantierizzare in vista della festività di San Matteo. Un programma volto al pratico, però, con poco spazio alle grandi opere ma via libera a veri e propri interventi di manutenzione nei quartieri cittadini. Si bada al sodo a Palazzo Guerra, con i cittadini salernitani che tirano un sospiro di sollievo.
Perché nel lungo listone ci sono anche una serie di rifacimento del tappetino stradale di: via Dei Carrari, Calata San Vito, Viadotto Gatto, Eugenio Caterina, Lucio Petrone, Salvatore De Renzi, San Giovanni Bosco, Carmine, Vinciprova, Nizza e Sanguinella. “Credo che viste le contingenze economiche anche nazionali, sia un lavoro eccellente. – ha affermato il sindaco Napoli – In questo elenco vi sono progetti che partiranno ma che non saranno ovviamente conclusi per la festività patronale. Resta un progetto di lavoro d’interventi molto interessante con molti che sono già conclusi”.
Come quello inerente alla riqualificazione della storica Spiaggia Santa Teresa. “Il 12 faremo l’inaugurazione. – avvisa Napoli – Insieme con la passeggiata nel sottopiazza della Libertà e la Stazione Marittima, che sarà terminata in questo periodo, ci troveremo in un comparto di grande impatto e piacevolezza. Un recupero di questo distretto che riqualifica il centro storico di Salerno”. Novità anche per la Cittadella Giudiziaria. “Conteremo di affidare a breve i lavori di completamento definitivo. – afferma il sindaco – La fase istruttoria dell’affidamento è in via di conclusione ed il cantiere sarà riaperto”.
Antonio Roma