Cetara

Non si danno pace i familiari e i tanti amici, uniti nell'angoscia e nel dolore per la morte di Manuel Cientanni, il giovane disperso nelle acque di Cetara dallo scorso 14 agosto, vittima di un tragico incidente in barca.

Le speranze di ritrovare vivo il ragazzo sono ormai nulle. Ma tutti sono con il fiato sospeso per il recupero del suo corpo, che il mare non sembra voglia ridare.

Proseguono le ricerche tra Erchie e Cetara

Fino a ieri, le ricerche del ragazzo hanno dato purtroppo esito negativo e sono riprese stamattina, 18 agosto, con il supporto di un robot Rov per perlustrare i fondali in profondità e con il supporto di un battello del Comando dei Vigili del Fuoco di Salerno.

Le ricerche sul fondale sono, dunque, in corso, sotto la direzione tecnica e con il coordinamento dei Vigili del Fuoco.

L'incidente

Il ragazzo, chef in un'attività di Salerno, era in barca con altri due amici, un 19enne originario del Marocco ed un 33enne dell'est Europa, quando, probabilmente a causa di un'onda, è finito in mare. A quel punto, nel tentativo di recuperarlo, sarebbe stata effettuata una manovra errata, ed il 29enne è stato ferito dell'elica della barca. Uno degli amici si sarebbe anche lanciato in acqua per provare a recuperarlo ma il corpo è finito giù in poco tempo. 

Dopo l'allarme lanciato dagli amici che erano in barca con lui, è scattata immediatamente le macchina dei soccorsi. Sul posto è stato infatti inviato l’elicottero del reparto volo Vigili del Fuoco Pontecagnano con sommozzatori a bordo i sommozzatori del nucleo regionale vigili del fuoco con assistenza navale fornita da un battello del comando Vigili del Fuoco Salerno.