San Gregorio Magno

Da un momento di festa a una tragedia immane in pochi secondi. La giovane vita di Mariarosa Turturiello, la 23enne deceduta ieri sera a San Gregorio Magno mentre si trovava in una delle cantine dell'evento "Baccanalia", è stata spezzata da un arresto cardiaco. È quanto stabilito dal medico legale nominato dalla Procura della Repubblica di Salerno, a seguito dell’esame esterno della salma.

La tragedia

La giovane, originaria di Ricigliano, stava lavorando in una delle tipiche grotte del paese, trasformate in cantine per la festa, quando è stata stroncata da un malore fulminante. Si è accasciata a terra ed è stata immediatamente soccorsa, ma ogni tentativo di rianimarla si è rilevato vano. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Eboli e il medico legale. Dopo il via libera del magistrato di turno, la salma della giovane è stata trasferita presso la sala mortuaria del vicino ospedale.

Gli organizzatori dell'evento, in segno di lutto per la tragedia, hanno annullato la prima serata. Bisognerà ora capire meglio cosa abbia portato alla morte la 23enne. 

I messaggi di cordoglio

"Togliendoci il tuo sorriso, hai tolto il nostro sorriso" ha scritto su facebook la Pro Loco di Ricigliano. Un dolore enorme che unisce, in particolare, due comunità e sconvolge l'intero territorio. 

"Come una serata di festa può trasformarsi in una tragedia. L’Amministrazione Comunale e tutti i cittadini di Altavilla Silentina si uniscono al dolore che ha colpito le comunità di Ricigliano e San Gregorio Magno", il messaggio del sindaco Rosolino Bagini.