Cetara

Continuano senza sosta le ricerche del corpo del 29enne Manuel Cientanni, il giovane chef disperso nelle acque della Costiera Amalfitana, tra Cetara ed Erchie, dopo essere caduto dal gommone che aveva noleggiato il giorno prima di Ferragosto in compagnia di due amici. Un tragico incidente che ha riacceso i riflettori sul tema della sicurezza in mare. 

E' infatti partita una raccolta firme per chiedere al Ministero dei Trasporti l’obbligo di patente nautica per la conduzione di tutte le imbarcazioni, anche per quelle che, attualmente, possono essere condotte senza patente. La richiesta è stata lanciata da Assomare Italia aderente alla Fenailp Turismo e dal suo Presidente, Davide Michele Di Stefano, all’indomani dell’ennesima tragedia.

La richiesta

"Troppi gli incidenti che si verificano per l’approssimazione e la non conoscenza delle regole per chi si pone alla guida di piccole imbarcazioni e che trasformano le gite domenicali in vere e proprie tragedie. La dimensione e la potenza dei motori non possono prescindere dalle conoscenze di base per la sicurezza e la salvaguardia della vita in mare, e delle norme per la navigazione costiera e le manovre di emergenza", si legge nella nota. 

Le aziende di noleggio devono poter pretendere, dunque, a tutela della pubblica incolumità e anche dei propri beni, il possesso della patente di guida.

“L’ennesimo drammatico, incidente, ci induce, questa volta, ad agire concretamente - dichiara il Presidente di Assomare Italia, Davide Di Stefano - senza giudizi , preconcetti o supponenza, riteniamo che la misura sia colma. Ho la patente nautica da 30 anni - continua il Presidente - e nonostante il tempo passato, ricordo perfettamente la manovra “uomo in mare”, che nell’evento di Cetara, probabilmente avrebbe potuto evitare quello che è successo ma che sarà accertato dalle autorità competenti". 

“La Fenailp Turismo è al fianco di Assomare e del Presidente Di Stefano - dichiara il Presidente Marco Sansiviero - è una iniziativa che tutta la nostra Federazione appoggia in pieno e che divulgheremo in maniera capillare presso le nostre strutture associate. La tragica fine di una giovane vita deve avere almeno un significato: che sia l’ultima. Siamo vicini alla famiglia e agli affetti più cari del giovane Manuel, apprezzato lavoratore nel settore della ristorazione"

A questo link è possibile firmare la petizione lanciata da Assomare sul sito :

https://www.change.org/Assomare_PatenteObbligatoria.

Proseguono le ricerche

Intanto, proseguono senza sosta le ricerche del corpo di Manuel Cientanni. Le ricerche sono tutt’ora in corso: in campo non solo i sommozzatori del comando di Napoli e del nucleo speciale dei sommozzatori dei caschi rossi di Roma, ma anche il Side Scan Sonar dei Vigili del Fuoco.

Uno speciale robot che permetterà un più ampio e dettagliato raggio d’azione per il controllo del fondale marino. Non manca, il supporto logistico del battello nautico del comando dei Vigili del Fuoco di Salerno.

Secondo quanto raccontato dai due compagni, per cause ancora da accertare, il ragazzo è caduto in acqua e potrebbe essere stato ferito da un’elica del motore. Da quel momento il suo corpo non è stato più visibile.