Buona la prima per la Salernitana - che vince in Coppa Italia contro la Ternana per 1-0 - ma non benissimo per altri aspetti extra-calcistici. I tifosi hanno lamentato un caro prezzi per i punti ristoro dell'Arechi. Il consigliere comunale Antonio Cammarota pubblica così un commento riguardante questo tema.
Prezzi calmierati secondo clausole: la richiesta di Cammarota
“Il dirigente - spiega Cammarota - aveva assicurato il bando con prezzi calmierati. Così non è stato. Delle due l’una, o la ditta non rispetta le regole, o le regole non hanno rispettato gli impegni. Ora si vada fino in fondo”, le parole del consigliere di opposizione che presiede anche la commissione Trasparenza. “Come tutti sanno il 30 giugno la Commissione, su impulso unanime di tutti i consiglieri, aveva richiesto e ottenuto di controllare i prezzi nei punti di ristoro dello stadio Arechi attraverso una clausola da inserire nel nuovo bando, e quindi con prezzi calmierati almeno per l’acqua entro 1,50 euro a bottiglia”, spiega il consigliere.
La stoccata: "abusi sui prezzi"
Per Cammarota si tratta di qualcosa di “ingiusto e illegittimo, in regime di monopolio e di necessità, perché dall’esterno non si può introdurre nulla, che si abusi con prezzi fuori controllo e fuori mercato, in particolare per un bene primario come l’acqua. Appena riapriranno gli uffici richiederemo i contratti di affidamento e tutti gli atti di gara, ma anche le modalità di controllo del servizio, accertando le eventuali responsabilità da qualunque parte siano, e quindi richiedendo la revisione dell’affidamento o la revoca dall’aggiudica”.