Sorrento

I sorrentini che si fanno onore, Sorrento e la Penisola Sorrentina continuano a scalare le vette nel mondo della rappresentanza socio-economica. Valentina Stinga, sorrentina doc, imprenditrice agricola con in tasca una laurea conseguita alla Bocconi in marketing ed economia aziendale, è stata eletta presidente provinciale di Coldiretti Napoli.

La prima volta di una donna e di un esponente della Costiera ai vertici della principale organizzazione professionale dell'agricoltura a conferma anche di una svolta nella scelta di quadri dirigenti all'insegna della professionalità e della sintonia con i nuovi orientamenti del mercato per vincere la sfida di una competitività dove l'eccellenza produttiva continua a rappresentare un valore distintivo a garanzia anche dei consumatori.

Confcommercio Campania ha scelto invece un altro professionosta sorrentino, il dottor Alessandro Bifulco, nominato vice presidente regionale del dipartimento sanità dell'organizzazione in un momento in cui si stanno giocando le sorti future della sanità sotto molteplici punti di vista. Classe '65 Bifulco è un medico specialista in tecnologie biomediche, direttore sanitario e amministratore della “Laboratori Bifulco srl”, da anni impegnato sul fronte sindacale. E' anche scrittore e saggista autore di importanti volumi che ne fanno un acuto studioso e osservatore delle principali dinamiche socio-culturali e sanitarie contemporanee.

Il mondo della rappresentanza degli interessi socio-economici si rinnova

Il rinnovamento della classe dirigente della rappresentanza imprenditoriale fa quindi marcare due significative novità anche per il ruolo che i neo-eletti sono chiamati a svolgere, nei rispettivi campi d'attività, nel disegnare il presente e il futuro di settori di vitale importanza per la comunità.
La Stinga guida l'organizzazione che nell'area partenopea presenta, a fronte di una ridotta superficie agricola per la tipologia del territorio, una straordinaria varietà produttiva fatta di eccellenze conosciute e apprezzate in Italia e nel mondo e che rappresentano l'identità dell'area con le sue peculiarità che si sposano con una gastronomia d'alto valore e nell'insieme formano uno dei capisaldi dell'offerta turistica territoriale. A lei il compito di salvaguardare e valorizzare un'imprenditoria agricola che può offrire significative opportunità di sviluppo occupazionale anche rispett all'universo giovanile di cui la 34enne presidente Coldiretti è certamente un'autorevole e qualificata esponente.


Nel campo della sanità il dottor Bifulco vanta un'importante e variegata esperienza che ne fanno un tecnico delle dinamiche sanitarie in una stagione di grandi e crescenti difficoltà, sia per il pubblico sia per il privato, dovute alla contrazione della spesa e degli investimenti, alle difficoltà ad attuare politiche coerenti rispetto alla domanda di assistenza che proviene dai cittadini.

Uno dei tanti rischi che si sta correndo e che viene paventato da Bifulco è anche quello relativo alla confusione e sovrapposizione di ruoli e di attività fra diversi operatori con l'effetto di abbassare la qualità dell'offerta e di non privilegiare le competenze che devono restare sempre al primo posto soprattutto in materia di salute e sanità. Nell'ampia intervista che richiamiamo Bifulco entra nel merito delle più scottanti problematiche con cui quotidianamente si confrontano addetti ai lavori e cittadini per cui una saggia voce in capitolo ai tavoli della concertazione socio-sanitaria non può che essere una garanzia nelle scelte che si vanno a fare nell'attuazione del piano sanitario regionale.