Napoli

"Natan Bernardo de Souza, noto semplicemente come Natan" - così recita Wikipedia - è come il coniglio per il prestigiatore: il mago Aurelio lo ha tirato fuori dal più classico dei cappelli quando tutti pensavano che il piccolo mammifero fosse sgattaiolato via dal palco. Il patron lo ha trafugato, di certo tra una fascinazione e un inganno, alla squadra brasiliana del Bragantino, che non si avevano notizie militasse in quello o in altri campionati del sistema solare. Di lui sappiamo che è un bel ragazzone dalla faccia pulita, se sarà anche un crack meglio, ma senza clausola però.