Avellino

"Se non sapete farlo, fermatevi...Quanto è avvenuto ieri notte ad Avellino è semplicemente inaccettabile". Così Giovanni D'Ercole, vicecommissario provinciale di Fratelli d'Italia, in merito all'episodio di violenza accaduto l'altra  notte nel centro storico di Avellino. Sette al momento le persone identificate per l'aggressione avvenuta al centro storico in cui a rimanere ferito è stato un residente di 38 anni. Sono stati acquisiti dai Carabinieri più video diffusi anche in rete, che hanno consentito ai militari di verificare la sequenza dei fatti e identificare i presunti responsabili. Ma intanto ad Avellino si è aperto il dibattito sugli eventi notturni e movida in città. Intanto i militari lavorano per ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto. Hanno ascoltato più persone per accertare ogni profilo di responsabilità. (clicca e leggi articolo, ndr)

"Nessuno vuole inibire il divertimento di nessuno, ma esiste il sacrosanto diritto di ritirarsi a casa. O l'amministrazione comunale è in grado di garantire questo elementare diritto, unitamente ad almeno una pattuglia di polizia municipale almeno negli ormai famigerati mercoledì sera, oppure deve rinunciare ai festeggiamenti per manifesta incapacità ad organizzare qualcosa che avviene in ogni città. Il residente, se ha davvero investito le due persone, ha assolutamente sbagliato; ma più di un residente mi ha raccontato la frustrazione nel dover praticamente rinunciare a tornare a casa nei giorni della movida e questo è per me inaccettabile. O si creano vie di passaggio (e di fuga, obbligatorie), oppure è tutto fuori norma. È bella l'aggregazione, è bello vedere Avellino viva, ma ciò deve avvenire in sicurezza, nel rispetto delle esigenze di tutti i cittadini (anche di quelli che non fruiscono della "movida") e con una doverosa capacità di programmare e pianificare cose banali che, però, sembra non siano capaci di fare a Piazza del Popolo. Questa vicenda, purtroppo, ci porta nuovamente alla ribalta per fatti negativi".