A un anno dalla terribile alluvione che ha sconvolto il territorio di Monteforte Irpino, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Costantino Giordano ha deciso di convocare per il giorno 9 agosto alle ore 10,30 nella Casa della Cultura i montefortesi e i giornalisti per fare il punto della situazione sugli interventi programmati, finanziati e realizzati.
“Ci è sembrato opportuno e doveroso organizzare questo incontro – dibattito per discutere insieme dei progressi e del grandissimo lavoro svolto sin qui dalla mia Amministrazione in collaborazione con gli uffici comunali – spiega il sindaco – quanto abbiamo vissuto un anno fa ci ha segnato profondamente, anche se sin dal giorno dopo le alluvioni, ci siamo rimboccati le maniche per ripulire strade e abitazioni. Non solo. Abbiamo lavorato parallelamente per programmare una serie di interventi di riqualificazione sia nel breve che nel lungo periodo”.
In questo duplice lavoro svolto dall’Amministrazione comunale è stata fondamentale la sinergia e la collaborazione con gli enti sovracomunali, in particolare con il Commissario nazionale per l’emergenza a Monteforte Irpino, Italo Giulivo: “Voglio ringraziare personalmente il Capo della Protezione civile regionale Italo Giulivo, perché ci è stato vicino sia da un punto di vista personale che istituzionale – continua il sindaco – ha lavorato fianco a fianco a noi in quei terribili giorni, è stato un punto di riferimento fondamentale, ma anche una valvola di sfogo e di ascolto nei momenti di sconforto. Senza di lui e senza tutta l’organizzazione provinciale, regionale e nazionale non sarebbe stato possibile compiere il miracolo che abbiamo fatto”.
Nel corso della conferenza stampa - incontro con i cittadini, il responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale Franco Archidiacono, gli assessori comunali e il Capo della Protezione civile Campania Italo Giulivo illustreranno lo stato di fatto degli interventi e dei progetti programmati.
A proposito di collaborazioni istituzionali, l’Amministrazione comunale di Monteforte, sotto la guida dell’Ufficio tecnico, ha promosso sei interventi di riqualificazione idrogeologico che riguarderanno le aree della Portella, zona vallone oscuro, del Grosseto, ovvero del vallone Tora, di via San Giovanni, ponte Macchia, monte Pizzone e i viadotti lungo la strada nazionale. Gli interventi andranno dalla realizzazione di vasche di laminazione di contenimento di fango e detriti e l’interramento di canali ad esempio nelle zone dei valloni, l’allargamento della sezione aurea dell’alveo del Fenestrelle nell’area di ponte Macchia, ma su tutti emerge il forte intervento che si realizzerà su via San Giovanni, che coinvolge anche il comune di Mercogliano, che avrà lo scopo di salvaguardare tutto l’abitato, spostando il rischio frane e smottamenti in un’area non abitata.
“Abbiamo svolto un lavoro immane di studio del territorio e programmazione e ringrazio i nostri tecnici per il grande impegno e la determinazionedimostrata in queste durissime settimane – ha continuato il sindaco – adesso è fondamentale continuare lungo tre direttrici principali, ribadite anche nel corso di una importantissima riunione interistituzionale del 13 ottobre 2022: un programma di manutenzione periodica della situazione, un sistema di allert efficace ed efficiente per i cittadini e un sistema di monitoraggio costante”.
A testimonianza dell’ottimo lavoro svolto è stata anche la visita di una delegazione della Scuola Nazionale di Protezione civile del Messico che ha voluto studiare le misure e le strategie di resilienza e mitigazione del rischio messe in atto e programmate, perché, come disse Juan Antonio VargasReyes, capo delegazione e direttore della scuola, nel corso di quell’incontro:
“Abbiamo ritenuto che un’esperienza così recente come quella di Monteforte Irpino, potesse essere di grande importanza per migliorare le nostre strategie attraverso un confronto in un contesto molto simile. Siamo qui per apprendere e imparare, ma anche per dare qualche suggerimento in base alla nostra esperienza”.
Parallelamente, abbiamo attivato un canale istituzionale per restare vicino ai nostri concittadini che hanno subito danni nel corso di quegli eventi eccezionali, pubblicando un avviso al fine di avviare l’iter di risarcimento previsto dal riconoscimento dello “stato di emergenza” a Monteforte Irpino, dal Governo centrale. Il primo passaggio di questo iter è stata la raccolta delle segnalazioni dei cittadini che, in queste settimane, hanno protocollato fotografie e perizie dei danni subiti alle proprie abitazioni. Dall’esame di queste richieste e da eventuali ulteriori integrazioni che saranno necessarie, si dovrà valutare se c’è stato o meno un collegamento di causa effetto tra i fenomeni alluvionali e i danni riscontrati o denunciati.Il riconoscimento dello stato di emergenza ci consentirà di aiutare i tantissimi cittadini che hanno subito danni più o meno gravi a causa dell’alluvione, anche in questo caso è stato fondamentale il lavoro svolto dagli uffici comunali che hanno saputo districarsi nel complesso iter burocratico che queste situazioni impongono. Spero di poter aiutare il maggior numero possibile di miei concittadini.
Tutto questo lavoro ha ottenuto un importante riconoscimento economico lo scorso luglio, quando il Consiglio dei Ministri ha deliberato l’ulteriore stanziamento di 8.105.000 euro per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza idrogeologica del nostro territorio, in conseguenza degli eccezionali eventi metereologici che si sono verificati il giorno 9 agosto 2022.
Un deliberato che premia, ancora una volta, la bontà del lavoro svolto dalla nostra Amministrazione comunale e dall’Ufficio tecnico in quei terribili giorni di emergenza e paura. Si tratta di una nuova tranche del finanziamento complessivo che riguarderà tutto il perimetro del territorio e che sarà concordato con la Protezione civile regionale.