Domenica tragica in Sardegna, con fiamme spaventose che si sono scatenate nella mattina a Sud, nel Sulcis, Costa Rei e Baronia, e nel pomeriggio a Nord, con un gigantesco e drammatico incendio divampato nel nuorese, a Posada, che si è rapidamente esteso fino a Siniscola, a causa del forte maestrale. Per fronteggiare l'emergenza, sette Canadair sono entrati in azione, provenienti anche dalla penisola, cercando di domare le fiamme dal cielo e supportando le squadre dei Vigili del Fuoco e i volontari specializzati di soccorso, che si sono dedicati senza sosta all'impresa a terra.

Particolarmente critica è la situazione tra Posada e La Caletta, dove un grosso incendio sta divorando le campagne, con fiamme e fumo spinti dal forte vento. Le autorità hanno dovuto bloccare il traffico sulla strada statale 131 ed evacuare alcune spiagge e abitazioni per garantire la sicurezza dei residenti. Dalla base di Anela è decollato un elicottero del Corpo forestale, mentre a terra è stato dispiegato un grande numero di forze per contrastare l'emergenza. Al momento, sei squadre dei Vigili del Fuoco, composte da 30 uomini e 12 mezzi, sono impegnate in località Monte Longu, con l'arrivo di un'altra squadra imminente. La battaglia contro le fiamme è complessa a causa delle condizioni climatiche avverse.

In aggiunta all'impegno delle squadre dei Vigili del Fuoco e dei volontari, sono intervenuti anche la Protezione Civile e numerosi cittadini volontari per supportare gli sforzi di soccorso. I Canadair hanno operato intensamente, prendendo acqua dal mare e scaricandola soprattutto nella zona Sud della costa orientale sarda, a Costa Rei.

Inoltre, due incendi hanno devastato la zona del Parco dei Sette Fratelli, costringendo all'evacuazione di due aziende agricole. Gravi danni sono stati riportati anche nella zona di Feraxi, dove quattro aziende agricole sono state completamente distrutte dal fuoco, che ha spazzato via le riserve di foraggio accumulate.

Gli incendi hanno coinvolto anche altre località, come Capoterra, San Sperate e San Giovanni Suergiu, dove le forze dell'ordine e i soccorsi sono stati impegnati a fronteggiare gli incendi.

Un canneto a Molentargius è stato colpito dalle fiamme, minacciando aziende e abitazioni in prossimità di via Fiume.

La situazione rimane critica e le squadre di emergenza continuano a lavorare instancabilmente per controllare gli incendi e proteggere la popolazione, in una giornata che resterà nella memoria come una delle più drammatiche per la Sardegna.