Sono 7 i Daspo firmati dal questore della BAT Roberto Pellicone e notificati ai tifosi andriesi per i comportamenti illeciti assunti nel corso dell’incontro di calcio SS Fidelis Andria 2018 - US Avellino 1912, valevole per il campionato 2022/2023, Serie C Girone C.
L’attività d’indagine condotta dalla Digos in collaborazione con il Gabinetto di Polizia Scientifica di Andria ha accertato che i soggetti destinatari dei divieti di accesso allo stadio hanno acceso numerosi fumoni formando una coreografia “bianco-azzurra” con i colori sociali della Fidelis Andria, all’interno della curva nord, durante l’ingresso delle due squadre in campo per la disputa dell’incontro. Approfittando dell’imprevedibile cortina di fumo bicolora venutasi a creare, venivano esplosi all’interno del settore numerosi petardi e bombe carta.
I destinatari del provvedimento hanno posto in essere la condotta di reato prevista dall’art. 6 comma 1 lettera b della legge nr. 401 del 1989. Dalla notifica dei Daspo, i 7 tifosi destinatari dei provvedimenti, per un anno non potranno avere accesso a tutti gli stadi e campi sportivi italiani, dove si svolgono campionati o incontri di calcio, sia amichevoli che di campionato di tutti i club nazionali, della Nazionale Italiana Calcio e dei relativi allenamenti, compresi quelli della Fidelis Andria.
Il Questore Pellicone ha altresì vietato l’accesso, nei luoghi delle gare, alle aree di parcheggio di autovetture e pullman nel raggio di 300 metri dal perimetro esterno dell’impianto sportivo. Inoltre, per due tifosi recidivi, è stato previsto anche l’obbligo di comparizione personale presso gli uffici della Questura in concomitanza temporale delle manifestazioni vietate. Solo la prescrizione della presentazione alla PG competente, entro 48 ore dalla notifica, effettivamente motivata, è stata convalidata dal GIP del Tribunale di Trani.
La violazione di tali disposizioni e prescrizioni è punita penalmente. I DASPO, divieti di accedere alle manifestazioni sportive, sono provvedimenti adottati dal questore nell’ambito delle attività di prevenzione e di monitoraggio in occasione delle manifestazioni calcistiche, al fine di impedire azioni violente che possano mettere in pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica.