Da ieri sera Boulaye Dia ha lasciato il ritiro di Fiuggi. La scelta, secondo la versione fornita dalla Salernitana, è dovuta a «motivi strettamente personali» e quindi «non legati al campo o all'infortunio subito». Il calciatore, dunque, beneficerà di qualche giorno di permesso e si riaggregherà direttamente a Salerno. Difficile, però, che possa essere impiegato sabato sera all'Arechi per il memorial Iervolino.
Da qualche giorno, infatti, il senegalese non stava lavorando con il gruppo ed era tornato a svolgere esclusivamente terapia e palestra. «Lo faremo rientrare solo quando sarà al massimo, evitando qualsiasi rischio», aveva spiegato martedì pomeriggio Morgan De Sanctis, ribadendo che la Salernitana avrebbe preso «ancora più cautela» perché immagina che Dia «possa restare a Salerno». Nessun problema, dunque, secondo la società anche se il percorso di recupero post-operatorio sta richiedendo più tempo di quanto si era inizialmente immaginato. Nei giorni scorsi, tra l'altro, Dia si è sottoposto ad un nuovo controllo medico al ginocchio per verificare lo stato d'avanzamento del recupero. A Fiuggi il senegalese aveva ripreso il lavoro in gruppo nei primi giorni di ritiro, salvo poi tornare a lavorare in palestra. Tutto previsto secondo la Salernitana che, anche dopo aver concesso qualche giorno di permesso al suo bomber, lascia trapelare un cauto ottimismo.