Salerno

Benoit Costil si presenta ai tifosi e alla stampa, dopo la presentazione via video lanciata dalle reti sociali della società. L'esperto portiere francese viene introdotto in conferenza stampa dal direttore sportivo Morgan De Sanctis, che spende parole dolci per uno dei giocatori più esperti mai acquistati dalla Salernitana.

"Costil è un giocatore che ha già oltre 400 presenze in Ligue 1, a cui si aggiungono anche molte partite nella seconda divisione e in Europa League, e inoltre ha fatto parte del gruppo nazionale che ha vinto la Nations League del 2021. Portiamo dentro la squadra un profilo internazionale - spiega De Sanctis -, un portiere forte, esperto, che insieme agli altri portieri che compongono la rosa della nostra squadra ci darà sicuramente una mano per affrontare la stagione. È una evidenza che è un grande piacere avere un campione come lui all'interno del nostro club".

Costil è già pronto: "Il mister mi ha parlato dell'ambiente e del calore della tifoseria"

Si cheide a Costil se conosca già la città di Salerno. "Sì, la conosco già da vent’anni perché ho giocato un torneo quando ero ragazzo e mi piacque molto. Il mister mi ha parlato molto bene dell’ambiente e del calore della tifoseria, non vedo l’ora di giocare nel nostro stadio. La mia ambizione - Spiega Costil - è quella di confrontarmi con un nuovo campionato, sono da sempre un fan della Serie A, e voglio aiutare la squadra a fare una grande stagione per ottenere la salvezza il prima possibile. Conosco bene Ochoa e sono felice di poter lavorare con lui”.

Il rapporto fraterno con "Oliviero" e i riferimenti italiani

“Nel volo da Parigi a Roma ho visto i numeri disponibili e ho scelto il 56 perché è il numero del dipartimento di Morbihan, in Bretagna, che mi piace molto. Ho sentito Giroud proprio ieri, per me è come un fratello, abbiamo parlato del mio arrivo in Italia e non vedo l’ora di incontrarlo”.

“È un onore essere stato scelto da Morgan De Sanctis, l’ho conosciuto quando lui giocava in Francia al Monaco. Tanti portieri importanti hanno giocato in Italia, tra questi due miei idoli come Gianluigi Buffon e Sebastian Frey.

Infine, Costil mostra tutta la sua volontà di mettersi immediatamente a disposizione del gruppo e di integrarsi quanto prima. "Ho parlato con tutti i compagni di squadra cercando di integrarmi al meglio. Sto cercando di imparare la lingua per ambientarmi il prima possibile. Il mister mi ha messo subito in gruppo, sono a disposizione e sceglierà lui quando utilizzarmi. È stata una discussione tra persone oneste, la società è stata chiara fin da subito ed è stato facile trovare l’accordo. Avevo molta voglia di venire a Salerno e lavorare col mister in questa splendida città”.