Benevento

Il ricordo di quando nei fiumi era possibile fare il bagno, poi l'immagine delle città italiane in cui tutt'oggi i corsi d'acqua sono una grande risorsa. Ed ancora: il tema Diga, ma anche il cibo e i cambiamenti climatici che “non riguardano più solo l'agricoltura”. Gennarino Masiello, presidente della Coldiretti di Benevento, dopo la rielezione alla guida dell'associazione di categoria illustra temi e priorità da affrontare per i prossimi cinque anni e commenta: “Intanto devo ringraziare tutti i dirigenti, i soci, che hanno riposto in me la fiducia a poterli rappresentare per i prossimi cinque anni. Sono state realizzate assemblee di zona, quindi la possibilità di recepire i bisogni e le opportunità che si vogliono realizzare sicuramente per la nostra categoria ma che possano avere anche delle ricadute positive su tutto il territorio”.

Secondo Masiello “cibo e cambiamenti climatici sono diventati centrali nel dibattito e devo dire – aggiunge - che entrambe le questioni non toccano più solo l'agricoltura, ma anche la società e i cittadini”.

Per il Sannio, come detto, per l'esponente dell'associazione di categoria fondamentale resta il tema della valorizzazione dei fiumi “tema – ribadisce Masiello - da mettere al centro nei prossimi cinque anni per l'agricoltura ma anche per la società”, nonché di infrastrutture come la Diga di Campolattaro.

“La Diga resta sicuramente un tema importante”, e dunque proseguirà l'impegno per “fare in modo che si crei la rete di distribuzione delle acque anche per quei territori che non sono irrigati, ma c'è il tema dei fiumi che è fondamentale. Abbiamo tre fiumi che in altre città sono delle grandi risorse. Noi dobbiamo riqualificare le acque di quei fiumi e fare in modo che quell'acqua possa essere usata sì per l'agricoltura ma anche per la società. Ricordo quando lungo i fiumi era possibile passeggiare e anche addirittura fare il bagno. Oggi questo non è possibile”.

E poi ancora, Masiello ricorda l'attenzione “per quando piove troppo”, e precisa: “se esonda crea danni e preoccupazioni per i campi e ai cittadini”.

“Il grande tema che vorremmo affrontare è proprio questo: fare in modo che si indirizzino progetti e impegni istituzionali nella possibilità di riqualificare i fiumi di questa bellissima nostra provincia”.