Avellino

Asidep, resta un incognita il futuro della depurazione in Irpinia e i lavoratori sono con il fiato sospeso.Il vice presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola ha declinato la richiesta di incontro delle organizzazioni sindacali.

"Sull’argomento – evidenzia il numero due di palazzo Santa Lucia nella missiva inviata ai segretari di Fiom Cgil, Uilm, Fismic e Ugl metalmeccanici - sono in corso le dovute interlocuzioni con il Consorzio Asi di Avellino. Non appena sarà disponibile una compiuta ipotesi di piano industriale si otterranno gli elementi indispensabili per un fattivo confronto anche con le rappresentanze dei lavoratori". 

Bonavitacola spiega che "si tratterebbe di investimenti importanti, in grado di potenziare le capacità di trattamento e, quindi, dei ricavi, oltre che a favorire significative contrazioni dei costi di gestione corrente". 

Ma la Regione non può andare oltre. Piuttosto delusi i sindacati, in particolare la Fiom Cgil. "La Regione ha perso un'occasione per riscattarsi - il commento del segretario Giuseppe Morsa.