Il presidente della Regione Vincenzo De Luca nel suo appuntamento settimanale del venerdì torna a parlare delle modifiche al Pnrr e il ministro per gli Affari Europei e il Sud Raffaele Fitto è di nuovo nel mirino. "E' un anno - esordisce De Luca - che assistiamo ad annunci sulle modifiche al Pnrr da ricontrattare con la Ue. Ebbene, dopo un anno abbiamo una proposta di modifica che prevede il taglio di 16 miliardi di euro con l'eliminazione di opere nel campo dell'assetto idrogeologico e della viabilità che per il governo non si realizzeranno entro il 2026". "Vi è poi - aggiunge De Luca - un'altra decisione gravissima dal mio punto di vista: togliere risorse alla medicina territoriale. Il governo ha deciso senza nessun confronto con le regioni, e senza nessuna valutazione di merito, di tagliare 450 case di comunità e un centinaio di ospedali che andavano realizzati.
Premesso che ci troviamo di fronte a una decisione gravissima, la Campania è la regione che avrebbe dovuto realizzare più case di comunità e adesso siamo di fronte a una decisione del governo che ci taglia di una cinquantina di unità il numero delle case di comunità da realizzare". "Come si è giustificato il governo? - incalza De Luca -. Che si troveranno i soldi da altri capitoli finanziari, dal fondo di Sviluppo e Coesione, cioè da risorse destinate al Sud e all'edilizia ospedaliera che vengono tagliate per essere spalmate sul piano nazionale, dunque non al Sud. Dunque è una prima rapina clamorosa di risorse destinate al Mezzogiorno. Fitto fa questa bella scoperta: siccome non siamo in grado di utilizzare i fondi europei prendiamo i fondi già destinati all'edilizia ospedaliera". "In sostanza - sottolinea - Fitto ci dice che quei fondi saranno presi da quelli destinati alle case di comunità per cui invece di utilizzare i fondi europei per le case di comunità utilizziamo i fondi destinati al Sud". "Tutto questo - rincara De Luca - è sconvolgente. Appare chiara la confusione generale nella gestione della materia da parte del ministro Fitto e l'unica cosa chiara sono i tagli al Sud. Ma attenzione - ironizza - non è finita l'avventura di Fitto perché nulla é definito perché tutto deve essere approvato dall'Ue. E' sconvolgente, un disastro di proporzioni inimmaginabili". De Luca ne ha anche per l'opposizione denunciando "le performance di qualche ministro di questo fantastico governo le cui esibizioni sono accompagnate da prestazioni altrettanto fantastiche da parte del grosso dell'opposizione del nostro Paese". "Speriamo - conclude - di non dover commentare altri disastri almeno da qui a Ferragosto".