Festeggiamenti fino a tarda sera in Irpinia a Scampitella per i suoi primi 75 anni di autonomia comunale. Municipio aperto, ricordi, testimonianze, encomi, balli, suoni e degustazioni.
E' l'orgoglio di un'intera comunità che ha voluto dare con forza e determinazione, un calcio allo spopolamento nelle aree interne. Presenti alla cerimonia i sindaci del territorio insieme ad un delegato del prefetto di Avellino e alla consigliera provinciale Laura Cervinaro in rappresentanza del presidente. Presenti diversi imprenditori del territorio, la vera forza trainante delle aree interne a cui è stato rivolto un grazie per il loro prezioso contributo.
Una piccola realtà che nonostante le difficoltà del momento ben accentuate nei piccoli comuni, sta seminando bene, intercettando fondi e raccogliendo frutti importanti, grazie alla caparbietà del sindaco Vincenza Cassese. E qualcosa sicuramente già si vede in paese.
Dopo la deposizione di una corona di alloro dinanzi al monumento ai caduti, con la presenza significativa di bambini ed anziani, tutti nella casa comunale dove è stata scoperta un'opera con le targhe di tutti i sindaci che si sono succeduti negli anni.
Bambini, ragazzi, giovani, adulti ed anziani. Un grande coinvolgimento da parte tutti. Nessuno escluso.
"Gli anziani - afferma Cassese - hanno avuto un ruolo importante in questa festa, grazie all'instancabile opera. Il loro entusiasmo e coinvolgimento ci ha riempito il cuore. E le idee sono tante per il futuro grazie anche ai consigli preziosi che sapranno trasmetterci. La collettività ha festeggiato i suoi 75 anni ed è giusto ricordare nella maiolica inaugurata, il primo cittadino Domenico Di Spirito il quale ha guidato il consiglio comunale di allora fatto sicuramente dei nostri nonni. La forza di quelle persone che magari anche senza un titolo di studio, avevano la saggezza. Ed è quella che forse noi tutti oggi abbiamo perso per strada."