Foiano di Val Fortore

Il comune di Foiano di Val Fortore sale in cattedra con due giornate di conoscenza e informazione sui temi del cambiamento climatico, e dintorni. Azioni concrete per invertire la rotta, partendo dai piccoli gesti quotidiani e fino a politiche mirate di sostenibilità e innovazione come priorità.  Gli esperti invitati saranno i protagonisti insieme al pubblico, delle due giornate-focus su clima, acqua, fonti rinnovabili, sostenibilità, agricoltura, che si terranno venerdì 28 e sabato 29 luglio alle ore 18,00 nel cuore del centro storico, ovvero il Largo Campanaro, nel cuore del Feo Fest 2023. Impegnarsi con vigore quotidianamente nella salvaguardia degli ecosistemi, partendo dallo spazio circostante, è una battaglia di civiltà, ma anche scelta non più procrastinabile. E’ questo l’intento del sindaco Giuseppe Antonio Ruggiero, proseguire  e incrementare le buone prassi che conducano Foiano, e si spera tutta la Valle del Fortore ad una “autonomia verde” come modello di sviluppo e resilienza, ma anche esempio di riscatto per le altre aree interne depresse e spesso montane destinate a scomparire precocemente. “Effetti del cambiamento climatico. Le nuove scelte per il futuro”, questo il titolo del convegno articolato in sei sessioni e poco piu’ di due ore ognuna in un confronto e scambio con  personalità del mondo accademico,  amministrativo, imprenditoriale, agricolo, sociale. Una nuova cultura green che deve coinvolgere, affascinare le nuove generazioni e al contempo  informarle correttamente, retribuire degnamente, accorciare  i divari economici e  sociali, mitigare gli “shock” con azioni preventive in ogni campo dell’agire umano. Ad aprire e moderare tutti gli incontri la dott.ssa Angela Pagano - Responsabile Relazioni Istituzionali di Kyoto Club, un’organizzazione non profit, creata nel febbraio del 1999, costituita da imprese, enti, associazioni e amministrazioni locali, impegnati nel raggiungimento degli obiettivi contenuti nel Protocollo di Kyoto (e non solo). Internazionali sono le loro iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione nei campi dell’efficienza energetica, dell’utilizzo delle rinnovabili, della riduzione e corretta gestione dei rifiuti, dell’agricoltura e della mobilità sostenibile, in favore della bioeconomia, l’economia verde e circolare.

Nel primo appuntamento del 28 luglio dopo i saluti istituzionali del sindaco Giuseppe Antonio Ruggiero, interverranno  per  “La gestione del ciclo integrato delle acque” l’arch. Pio Castiello redattore della Proposta di Piano Urbanistico del Comune di Foiano di Val Fortore nel quale trovano spazio progetti utili alla collettività in chiave di sostenibilità;  I docenti  dell’Università degli Studi del Sannio di Benevento,  ateneo con cui è stato siglato un protocollo d'intesa per la realizzazione della Comunità Energetica, rispettivamente Nicola Fontana docente in Costruzioni idrauliche e Francesco Pepe docente in Impianti chimici;  L’ing. Salvatore Rubbo amministratore delegato Gesesa, gruppo Acea che gestisce il ciclo integrato dell’acqua comunale; Il professor   Domenico Pianese ordinario presso  l’Università Federico II di Napoli in Costruzioni Idrauliche e Marittime e Idrologia, ateneo con cui, attraverso la facoltà di Biologia, si è sottoscritto un importante protocollo d’intesa per la biodiversità.

Saranno ospiti della sezione “La gestione dell’energia”: il Dott. Filippo Sanseverino - Suprema Energia  il partner - distributore di energia dei  plessi comunali Foiano e primo a reliazzare un parco eolico nel Fortore; l’ing. Lorenzo Nastasi - Gruppo Energia e Servizi e prima azienda che ha portato in autorizzazione nel Fortore, e precisamente a Foiano, un parco eolico con storage;    L’ing. Mirko Oliviero - Head of New Projects PLC Spa,  leader nella realizzazione di sottostazioni,  e la dottoressa Letizia Magaldi - Magaldi Green Energy. Per la sezione “Le scelte della politica” gli amministratori: Antonio Calzone - sindaco di Reino, Giuseppe Addabbo - sindaco di Molinara, Angelo Marino - sindaco di San Marco dei Cavoti e Presidente dell’ordine provinciale degli agronomi, il dott. Giuseppe Gambardella  - Console del Benin a Napoli e fautore del gemellaggio del comune con la città di Pobe’. In chiusura  l’on. Luigi Spagnolli - Segretario della III Commissione permanente Affari Esteri e Difesa e Membro della Commissione straordinaria per la Tutela e la Promozione dei Diritti Umani. 

La giornata del 29 luglio vedrà, invece, in conferenza il geologo Antonio Toscano, primo ospite della sezione “Effetti del cambiamento climatico sul territorio” e l’ing Dino Iannella, Direttore Tecnico New Vision. A seguire per la sezione “Effetti del cambiamento climatico su flora e fauna ”il dott. Raffaello Giordano - medico Veterinario Dirigente ASL Bn Area I.A.O.A.,  la dott.ssa Giuliana Napolitano, docente di Genetica presso l’Università Federico II di Napoli e il dott. Domenico Fulgione docente di Zoologia presso l’Università Federico II di Napoli.  Infine per la sessione “Effetti del cambiamento climatico sulla filiera agricola”   la dott.ssa Carmela Corvino sui vantaggi della fertirrigazione in agricoltura, la dott.ssa Grazia Punzo sulla gestione sostenibile della risorsa idrica; Gennarino Masiello - Vice Presidente Nazionale Coldiretti che dibatterà sugli effetti del cambiamento climatico sulla filiera agricola, biologica, sinergica e biodinamica. Chiude i lavori il dott. Michele Buonomo - dirigente Legambiente Campania.

26 ospiti in due giorni, più il sindaco, per relazionare e testimoniare quanto quella goccia chiamata Foiano di Val Fortore può essere mare. La  scienza, la tecnica e le buone prassi a servizio dell’uomo ragionevole e consapevole divengono in questi giorni monito per le nuove generazioni che ci si augura siano uomini e donne migliori. Il presente non puo’ essere soddisfazione se non lo si proietta. Senza l’impegno a costruire il futuro, il presente è solo disbrigo. Il comune di Foiano di Val Fortore anche attraverso il Feo Fest vuole incidere semplici regole su una ideale “wooden board“: Piantare nuovi alberi e salvaguardare  i boschi; Proteggere le fonti d’acqua;   Migliorare l’efficienza energetica areale;  Scegliere mezzi di trasporto sostenibili; Ridurre l’utilizzo dei materiali polimerici a lungo ciclo di biodegradazione; Smaltire e differenziare correttamente i rifiuti seguire le tre “R”: ricicla, riutilizza e riduci; Investire in fonti di energia rinnovabile; Assumere stili di vita e alimentazione sana, scegliere la prossimità e sostenere l’economia locale attraverso acquisti intelligenti e dunque adottare accorgimenti eco-friendly tutti i giorni, perché sono i piccoli gesti quotidiani che cambiano il mondo.