Salerno

Un doppio binario: da un lato la necessità di rafforzare la rosa per consolidare quanto di buono fatto la scorsa stagione e, se possibile, migliorarsi. Dall'altro la necessità di rafforzare le fondamenta di un club già solido che vuole ulteriormente diventare un punto di riferimento sportivo e non solo.

L'amministratore delegato della Salernitana, Maurizio Milan, davanti alla platea di Giffoni traccia la rotta del club. I tifosi attendono i colpi di mercato, così come l'allenatore Paulo Sousa. Il direttore sportivo Morgan De Sanctis è al lavoro.

"Ci sono 4-5 profili che stiamo seguendo con attenzione, di qui a breve contiamo di avere novità importanti", ha detto Milan.

Altro tema caldo, il centro sportivo: "Siamo carenti di strutture, ce ne faremo carico in prima persona. Stiamo lavorando in maniera incessante, nonostante il caldo, per cercare di chiudere la trattativa che può vedere la prima pietra del nuovo centro sportivo della Salernitana perché è indispensabile avere strutture anche per il settore giovanile. Non basta aver creato uno staff che è in continua crescita, il tema delle strutture è centrale".

Milan ha sottolineato la necessità di rafforzare il rapporto con la scuola, per rafforzare i modelli virtuosi.

Resta da sciogliere il nodo del Curva Nord: "Più che un tema economico, penso che sia un cattivo messaggio, una perdita per il mondo dello sport. Noi speriamo ancora che almeno per una parte del campionato i quattro attori protagonisti riescano a trovare una soluzione per riaprirla. Lo ha detto in modo esplicito il nostro avvocato a Rivisondoli, è proprio uno schiaffo allo sport italiano. Poi sul dato economico ci saranno le sedi opportune dove faremo pesare anche questo", l'affondo dell'amministratore delegato della Salernitana.