L’associazione albergatori di Palinuro ha siglato un protocollo d’intesa con la Fenailp Turismo con l’intento «di sostenere il comparto e la filiera turistica attraverso il rafforzamento della rappresentanza sindacale per perseguire obiettivi condivisi e concretizzare iniziative sindacali comuni per supportare il tessuto produttivo della filiera economico- turistico soprattutto per settore della ricettività alberghiera ed extralberghiera».
E’ questa la motivazione alla base dell’accordo sottoscritto dal Presidente della Fenailp Turismo, Marco Sansiviero ed il Presidente dell’Associazione Albergatori Palinuro, Felice Merola. Le due associazioni, pur conservando ognuna la propria autonomia lavoreranno per aumentare la forza rappresentativa ed i vantaggi per i propri associati. Si completa così il quadro e l’unione delle associazioni che operano sulla Costa Cilentana.
Nei mesi scorsi Sandro Legato, presidente del Consorzio Cilento di Qualità, e Marco Sansiviero, presidente Nazionale della Fenailp Turismo, avevano già sottoscritto un protocollo di intesa che sanciva l’adesione del Consorzio alla Fenailp Turismo con le sue 80 strutture ricettive e di ristorazione, dislocate nei comuni di Camerota, Centola e Pisciotta, località tra le più rinomate in ambito turistico dell’intera costa cilentana dove il Consorzio Cilento di Qualità rappresenta circa 8.000 posti letto.
Dopo l’adesione, alla Fenailp Turismo, del Consorzio Cilento di Qualità, anche l’associazione Cilentoturismo.it aveva aderito alla Federazione presieduta da Marco Sansiviero, con oltre trecento aziende associate del settore alberghiero ed extralberghiero, tutte situate nei comuni del Parco Nazionale del Cilento.
«Con l'associazione Albergatori di Palinuro - dichiara il presidente Sansiviero - si perfeziona il progetto che la Fenailp Turismo persegue, ossia la valorizzazione turistica del Cilento. Devo ringraziare Sandro Legato, presidente del Consorzio Cilento di Qualità, Angelo Coda, presidente di Cilentorurismo.it, e Felice Merola dell’associazione Albergatori Palinuro, per aver creduto in questo progetto che è quello di tutelare le nostre bellezze paesaggistiche e l’intero indotto che ne deriva preservando e migliorando la nostra offerta turistica e l’economia di un intero territorio”
Tutti gli attori lavoreranno ad un piano condiviso e programmatico a fianco dei sindaci del territorio «per migliorare l’offerta turistica del nostro territorio e creare un brand unico - come ha dichiarato Angelo Coda - considerando l’intera area, includendo le risorse dell’entroterra molto importanti in un’ottica di destagionalizzazione e diversificazione delle potenzialità ricettive. La Fenailp Turismo è il primo fondamentale tassello verso una vera rivoluzione culturale del territorio. È il momento giusto ed è ora che gli imprenditori svolgano in modo sano e corretto il loro ruolo territoriale».
«La pandemia da SarSCovid19 - ha dichiarato il presidente del Consorzio, Sandro Legato - ha determinato una congiuntura economica molto complicata e sfavorevole per la vitalità di molte piccole imprese e professionisti. Le conseguenze hanno determinato perdite di fatturati e di fiducia. In aggiunta a tale situazione si aggiungono le difficoltà legate alla crisi in atto tra Ucraina e Russia, sopraggiunta negli ultimi mesi. Il progetto di raccordo con la FeNAILP Turismo, si pone a sostegno del comparto e della filiera turistica attraverso il rafforzamento della rappresentanza sindacale, elemento necessario per perseguire obiettivi condivisi, e anche per concretizzare iniziative sindacali comuni, erogazione di servizi di assistenza agli associati, con il fine ultimo di supportare il tessuto produttivo e della filiera economico-turistica soprattutto per il settore della ricettività alberghiera ed extralberghiera».
«L’unione di tutte le forze imprenditoriali del territorio è un atto estremamente importante - ha dichiarato Felice Merola - e rappresenta una vera rivoluzione culturale del territorio. Il nostro obiettivo è di fornire servizi di assistenza agli associati, con il fine ultimo di supportare il tessuto produttivo e della filiera economico-turistica soprattutto per il settore della ricettività alberghiera ed extralberghiera».