Ariano Irpino

Conosciuto da tante generazioni essendo stato a capo della società italiana degli autori ed editori, nella sede mandataria di Ariano Irpino in via De Franza, passione che aveva poi trasmesso a suo figlio Massimo e funzionario del genio civile regione Campania.

Ed è proprio nella parte antica e storica della città, a pochi passi da via tribunali e vicoletti di Santo Stefano, luoghi simbolo della sua famiglia, che il suo cuore si è fermato per sempre.

Stroncato da una malattia che lo aveva debilitato negli ultimi tempi si è spento Giuseppe Pratola, per tutti Pino.

Persona carismatica della città, attivissimo e sempre pronto a battersi per il bene comune. Non aveva peli sulla lingua e le cose non le mandava a dire. Spesso interveniva con forza e determinazione nei vari dibattiti, offrendo il suo contributo e mettendoci soprattutto la faccia pur di contribuire a migliorare la vivibilità in città. Garbo, stile e signorilità.

Passo veloce, eleganza, cordialità, occhiali ray-ban da cui non si separava mai e sorriso stampato sempre sul suo volto. Un uomo d'altri tempi, un simbolo della bella Ariano. 

Lascia la moglie Margherita, i figli Francesco, Massimo e Ilaria. Funerali domani, sabato 22 luglio alle ore 10.00 nella chiesa di Sant'Agostino.