Importazione, lavorazione, produzione e vendita di tabacchi lavorati esteri contraffatti: sono le accuse contestate a 7 persone, destinatarie di una misura cautelare disposta dal gip del tribunale di Napoli.
L’indagine, coordinata dalla procura, ha consentito di smantellare un’associazione a delinquere con base organizzativa a Napoli specializzata nella produzione di due tonnellate al giorno di “bionde” illegali.
L’opificio clandestino è stato individuato a Bernate Ticino, nel milanese: all’interno manodopera straniera che assemblava i pacchetti di sigarette che finivano sul mercato clandestino. Dei 7 indagati, due sono finiti in carcere e gli altri 5 ai domiciliari.