La vertenza degli ex operai interinali Denso arriva all'attenzione del vescovo Arturo Aiello che ha raccolto il grido di disperazione di queste famiglie senza lavoro.
"Ci adopereremo per riaprire un tavolo di concertazione - afferma Aiello a margine dell'incontro a Palazzo Vescovile - La Chiesa si preoccupa di tutti coloro che si trovano in difficoltà. Faremo da cassa di risonanza per il dolore di queste persone. Qui parliamo di più di dieci famiglie a rischio povertà”.
“L'irpinia un tempo viveva di pane e politica - aggiunge Aiello che poi lancia un je' accuse - la politica sta scomparendo e anche il pane è sempre più difficile trovarlo".
Il dramma lavoro è anche collegato allo spopolamento, un fenomeno che sta paurosamente investendo le aree interne.
"L'Irpinia perde 10.000 persone all'anno, non a causa della morte, ma a causa della migrazione in cerca di lavoro, cioè le persone si spostano dove ci sono opportunità. Evidentemente, questo territorio può essere verde e bello, possiamo essere legati ad esso per motivi affettivi, ma quando si affrontano i problemi concreti, il pane diventa prioritario".