Rimesso in libertà, ma con il divieto di dimora nel Sannio, Vincenzo Avella, 59 anni, di Montesarchio, già noto alle forze dell'ordine, che due giorni fa, fermato dai carabinieri, era finito agli arresti domiciliari per .detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
E' quanto deciso dal gip Pietro Vinetti al termine dell'udienza di convalida, nel corso della quale l'uomo, difeso dall'avvocato Mario Cecere, ha escluso la sua paternità sia rispetto all'hashish rinvenuto in piazza La Garde, sia in un rudere nei pressi della sua abitazione. In tutto mezzo chilo di 'roba' che i militari avevano sequestrato.
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FURTO IN UNA PIZZERIA; 46ENNE NON PIU' AGLI ARRESTI
Dagli arresti domiciliari all'obbligo di firma tre volte a settimana. E' la misura decisa dal giudice Perrotta, dinanzi al quale è a giudizio, per Giovanni Altieri, 46 anni, di Benevento, che la Mobile aveva fermato a marzo per furto aggravato, per l'incursione che avrebbe compiuto in un panificio-pizzeria di via Rumo, dal quale, mentre il titolare era nel laboratorio, era stata trafugata la cassettina del registratore di cassa con 700 euro.