Chiusura sulla più classica delle musiche di Capodanno: La marcia di Radetzky con il pubblico pronto ad accompagnare il ritmo con le mani.
Tutto esaurito al teatro Massimo di Benevento per la ventiseiesima edizione del Concerto di Capodanno in programma nella mattinata del primo giorno dell'anno nella sala di via Perasso.
L’Orchestra di Plovdiv (Bulgaria) ha proposto musiche di Saint-Saens, Strauss, Offendach, Brahms e Mascagni (in occasione dei 70 anni dalla morte). Solista Natalia Ceaicovschi, direttore Leonardo Quadrini.
A presentare l’appuntamento Tonino Bernardelli. L’evento è stato arricchito dalle coreografie del maestro Enzo Mercurio e dalla partecipazione della Modern Dance School.
In particolare i ballerini si sono esibiti sul più amato dei valzer di Strauss: sul bel Danubio blu.
Un appuntamento di grande attrazione che il maestro Leonardo Quadrini spiega: «E' tra le manifestazioni più amate a Benevento. Nonostante i pochi fondi siamo riusciti ancora una volta a proporre il concerto».
Un appuntamento che il maestro Leonardo Quadrini dedica con gioia alla sua Benevento.
«Sono in tanti gli spettatori che ci seguono da anni. Per loro, quest'anno, abbiamo potuto ospitare l'orchestra di Plovdiv, città che è stata indicata come capitale della cultura 2019 e con la quale collaboro da anni».
Anche per il repertorio Quadrini evidenzia una sorpresa: «Per l'omaggio a Mascagni, nei 70 anni dalla morte, abbiamo proposto uno tra i brani più noti della Cavalleria e un altro brano, meno noto ma altrettanto bello. Noi, come sempre, ci siamo divertiti».
Tra gli ultimi impegni del direttore d’orchestra ricordiamo il recente concerto con Fabio Concato a Giulianova (Teramo). Una tappa del tour che ha preso il via da Miano al teatro Dal Verme e ha numerosi teatri. Dopo Benevento proseguirà a Napoli, ad Avellino, a Massa Lubrense a Perugia e a Pomigliano d’Arco.