Benevento

Nel corso della conferenza stampa di Andreoletti, il direttore tecnico Carli ha chiarito la situazione relativa ai convocati che saranno presenti al Mancini di Roma: “Nel calcio ci sono i contratti. Rispetteremo tutti. Coloro che hanno il contratto devono venire in ritiro, devono essere rispettati e devono allenarsi in modo serio. Non ci saranno ritorsioni. Una cosa è certa: il presidente mi sta facendo lavorare in un modo straordinario. Mi sta dando la possibilità di portare avanti le mie idee. In ritiro verranno tutti. Qualcuno non farà parte del Benevento, già gliel'ho comunicato a queste persone. Non credo che in questo momento siano state fatte duecento operazioni di mercato. Sarà una sessione lunga, anche abbastanza difficile. Sono sereno. C'è tempo perché abbiamo alle spalle una proprietà che ci mette fretta: nessuno può pensare di prenderci per la gola. Faremo una squadra seria, importante, ma sicuramente ci saranno dei cambiamenti. Non credo che i tempi siano veloci. Tutti verranno in ritiro, nonostante qualcuno sia in uscita".

PORTIERI - “Abbiamo quattro portieri forti, ma Lucatelli ha bisogno di andare a giocare. Nunziante ha grandissima prospettiva. Sono qui da due mesi e ho analizzato il mio club. In casa abbiamo sei o sette profili di ragazzi che hanno delle prospettive importanti per sviluppare un percorso calcistico. Il nostro primo step era quello di mettere in sicurezza i nostri giovani. Abbiamo fatto i contratti a Nunziante e Carfora. I nostri portieri sono Paleari, Manfredini e Nunziante. Rimarranno tutti e tre. Con delle offerte importantissime, certi tipi di calciatori potranno essere ceduti. Siccome il mercato lo conosco, non credo ci siano squadre pronte a offrire soldi importanti”. 

ENTUSIASMO - “L'entusiasmo dobbiamo darlo tutti i giorni, facendo il nostro lavoro al massimo. Questo è un messaggio che voglio far passare. Questa è una società forte che ha un grandissimo futuro. La retrocessione è un dolore grosso, ma l'entusiasmo lo crei se ce l'hai. Se le cose andranno male, la colpa sarà solo mia. Non mi tirerò indietro alle critiche".