Fa sempre discutere la movida ad Avellino. Residenti ancora sul piede di guerra, pronti a nuovi esposti.
Da un lato c'è il gran riscontro che sta avendo l'iniziativa “Cuore di Avellino”con centinaia di persone nelle stradine del centro storico il mercoledì sera, dall'altro c'è da contemperare la volontà dei residenti di riposare tranquillamente, dopo una certa ora, senza musica e confusione.
Il consigliere d'opposizione Nicola Giordano pone l'accento su atti amministrativi da rivedere in una città in cui mancano i controlli. “Stiamo assistendo a una movida senza controllo, Festa calpesta sistematicamente le regole, istituisce la Ztl al centro storico e consente manifestazioni nella sede stradale, lasciando i residenti “prigionieri” di questi eventi".
"C'è un problema di ordine pubblico legato alla movida - aggiunge Giordano - non bisogna sottovalutarlo perchè è un problema serio, questa città sta vivendo solo di feste dimenticando puntualmente le regole. E il tutto avviene nella totale assenza delle istituzioni che dovrebbero controllare, sembra che in questa città sia tutto possibile e ce ne rendiamo conto quando organi di controllo intervengono sugli atti amministrativi".