Apre il cantiere per la realizzazione del pozzo idrico in località Scorza a Solofra. Nelle scorse ore l'area interessata dai lavori è stata transennata. Ad aggiudicarsi l'intervento è stata una ditta del beneventano. Palazzo Orsini punta alla realizzazione di un nuovo pozzo idrico per aumentare approvvigionamento e portata della rete idropotabile comunale e limitare i disagi legati al rinvenimento di tetracloroetilene nella falda acquifera. Si parte dunque con la ricerca di nuove fonti idriche per implementare la portata dell'acquedotto comunale gestito dalla municipalizzata Irno service. Il passo successivo sarà quello di collegare il pozzo alla rete idrica comunale, ovviamente dopo che saranno stati acquisiti i pareri e le autorizzazioni del caso. Una procedura che lo stesso sindaco Vignola nei mesi scorsi non ha nascosto essere estremamente articolata e complessa. Intanto nei giorni scorsi sono continuati i disagi per i cittadiini residenti nelle zone alte del territorio. L'avvio dell'iter per la realizzazione del nuovo pozzo idrico è stato comunque accompagnato da forti dubbi sollevati nello specifico dal circolo cittadino di Legambiente che ha evidenziato come nell'area a monte rispetto a quella scelta per la realizzazione del pozzo sia presente una discarica comunale peraltro censita nei siti di interesse, prima nazionali ora regionali, da sottoporre a bonifica. Intanto nella serata del sette settembre si riunisce il consiglio comunale, fra gli argomenti anche l'emergenza idrica.
G.A.