Noi del M.I.D. Coordinamento Regione Campania raccogliamo la storia della battaglia del papà Carmine De Vizia per la figlia Jessica, giovane ragazza con disabilità a cui da tempo sembrerebbe che la Asl di Avellino le ha negato le terapie per le ore necessarie di cui ha bisogno e in carico presso la struttura di Contrada Amoretta del Centro di Riabilitazione Australia della stessa Asl di Avellino. Sulla questione proprio la stessa Asl, nella persona del Direttore Generale Dottor. Mario Ferrante, si era espresso dichiarando di volersene occupare personalmente ma a tutt’oggi nulla come si legge anche nella nota nulla è cambiato, nulla è addirittura stato fatto. Noi del M.I.D. siamo pronti insieme al papà di Jessica Carmine ad andare fino in fondo sulla questione e eventualmente a rappresentare e porgere all’attenzione del Tribunale del Malato la questione, non solo per accendere i riflettori sul caso ma anche al fine di con il loro intervento poter porre fine a questa vergognosa vicenda giungendo a delle necessarie risoluzioni.
Avellino, Jessica e le cure negate: il sostegno del M.I.D.
Al momento nessuna risposta dall'Asl agli appelli del papà della ragazza disabile
Redazione Ottopagine
La nota del Movimento Disabili