Benevento

Quando lui ha appoggiato la busta con i soldi sul tavolino al quale lei era seduta, gli agenti della Mobile sono intervenuti e l'hanno arrestata per estorsione: avrebbe ricattato un medico di Benevento, con il quale sostiene di aver avuto una relazione, minacciandolo di spifferare tutto. Lei, una 42enne di Montesarchio, finita venerdì scorso ai domiciliari, è comparsa questa mattina dinanzi al gip Maria dI Carlo, al quale ha offerto la sua versione sui fatti.

Difesa dagli avvocati Fabio Russo e Kalpana Marro, ha raccontato di aver contattato un paio di mesi fa il professionista su facebook. Avevo bisogno di alcuni trattamenti, gli ho fatto presente che non avevo però soldi, ha continuato, spiegando, poi, di essersi sentita rispondere che non c'erano problemi, che non si sarebbe dovuta preoccupare. Ha aggiunto di essere stata invitata nello studio, e che da quel momento in poi ci sarebbero stati alcuni incontri.

Il punto di svolta era stata la richiesta di un aiuto economico che lei avrebbe avanzato per le condizioni in cui versava; di fronte alla reazione dell'uomo, gli avrebbe fatto balenare la possibilità che la moglie, attraverso lei, venisse a conoscenza della presunta liason. Tredicimila euro l'importo iniziale che avrebbe preteso, poi sceso a 2mila euro: la somma che il dottore, secondo l'indagata, si era detto disponibile a versare.

Non immaginava, la donna, che lui si sarebbe rivolto alla Mobile per denunciare quanto gli stava capitando. I due si sono dati appuntamento nel centro commerciale di Montesarchio, per la consegna di 1200 euro contenuti in una busta. Il medico l'ha lasciata ed è andato via, lei non ha avuto il tempo di aprirla. E' stata bloccata, condotta in questura e , su disposizione del pm Patrizia Filomena Rosa, sottoposta agli arresti in casa. Al termine dell'udienza, il giudice ha disposto per la 42enne l'obbligo di firma - è la misura proposta dal Pm - quattro volte a settimana.