Solo undici presenze, contando sindaco e presidente del consiglio. Aula vuota, salta la seduta dopo lo svolgimento delle quattro interrogazioni presentate da qualche consigliee presente. Una prima convocazione importante per l'assise di piazza del Popolo in cui si sarebbe dovuto affrontare il tema del bilancio previsionale. Ma non solo. Proprio per oggi il primo cittadino avrebbe relazionato sul documento contabile, le polemiche che si sono sprecate negli scorsi giorni e anche sul rimpasto con tanto di Foti Ter avvenuto lo scorso mese. Comunicazioni importante, chieste e attese che ora saranno affrontate nella seduta in seconda convocazione, di venerdì. Regolamento alla mano venerdì, per la seconda seduta, i numeri necessari saranno più semplici. Basterranno undici presenze per liquidare il bilancio. Insomma, maggioranza a pezzi e consiglieri che nonostante il momento cruciale seppur di maggioranza hano dato forfait.
Intanto il consigliere d'opposizione incalza l'esecutivo sul caso della gestione delle strutture pubbliche. Giordano che ha chiesto chiarimenti agli assessori di riferimento alla gestione dei beni comunali e delle strutture sportive. Sempre Giordano ha posto la questione dei contributi dati ad alcune associazioni per lo svolgimento di iniziative socio culturali. Una possibile "filiera di potere" l'ha definita il parlamentare di Sel che ha poi spostato la sua attenzione sul campo sportivo di San Tommaso e sulla morosità delle società sportive. Il consigliere Domenico Palumbo ha posto la questione dei due chioschi ubicati in Piazza Libertà e che sono stati spostati a Piazza Garibaldi per consentire i lavori di rifacimento. Palumbo ha chiesto se è intenzione dell’Amministrazioni ricollocarli dove erano. Infine il consigliere Barbara Matetich ha presentato una interrogazione per conoscere la volontà dell’Amministrazione in merito alla mozione relativa all’opera d’arte da installare a Piazza Libertà, presentata a novembre dello scorso anno e approvata all’unanimità dal consiglio comunale. L’Assise tornerà a riunirsi venerdì, 4 settembre, dalle ore 15.30 in seconda convocazione.
Redazione