Salerno

Polemiche sulla Notte Bianca a Salerno. In vista dell'evento in programma questa sera in centro città diverse attività ristorative situate all’ingresso di Corso Vittorio Emanuele e su Piazza Sedile di Portanova sono stati raggiunti dall’ordinanza che stabilisce di dover smontare i dehors e togliere tavolini e sedie all’esterno dei propri locali per consentire lo svolgimento degli spettacoli musicali.

A criticare il provvedimento è il consigliere comunale, capogruppo FI Roberto Celano:

"È paradossale che la Notte Bianca, iniziativa che avrebbe dovuto incentivare tutte le attività commerciali del centro cittadino, diventi una beffa per decine di esercenti, costretti a smontare i dehors e, dunque, a rinunciare ad incassi e ridurre introiti. - scrive il consigliere comunale - Diversi esercenti, tra l'altro, sono costretti a chiudere bottega, avendo difficoltà ad ospitare clienti all'interno dei locali, spesso di dimensioni ridotte, anche in considerazione della necessità di dover  "custodire" dentro i negozi le strutture da "smontare" temporaneamente. L'iniziativa, dunque, per diversi commercianti di Piazza sedile di  Portanova e della parte iniziale del Corso Vittorio Emanuele, sta producendo unicamente un surplus di costi ed inutile lavoro, oltre che una perdita di ricavi per la necessità di ridurre  spazi o, in diversi casi, di chiudere il locale".

Da qui la richiesta: "L'Amministrazione intervenga con aiuti compensativi per chi subisce danni, anche al fine di evitare che l'evento possa  rivelarsi proficuo per alcuni imprenditori e penalizzante e dispendioso per altri esercenti".