“Anche nella prospettiva di estensione delle Zes nell’intero Mezzogiorno, la Regione Campania è chiamata a fare la sua parte, a cominciare dall’introduzione dei meccanismi di premialità per le imprese che facciano rete e sistema all’interno delle Zone economiche speciali. Un percorso che, oltre agli interventi messi in campo dal Governo centrale, si deve compiere investendo su strumenti che favoriscano e puntino alla gestione comune dei servizi, al potenziamento della logistica, alla formazione costante e reale, alla crescita del tessuto produttivo.

Sul piano regionale questa azione si deve tradurre soprattutto nel sostegno da garantire alle piccole e medie imprese, autentica ricchezza per i nostri territori, che vanno aiutate a crescere. Il cambio di passo che ci aspettiamo dalla Regione - ancora colpevolmente in ritardo su questo versante - è proprio quello di valorizzare queste realtà attraverso un’azione sistemica nell’attribuzione dei fondi, che vanno indirizzati non a pioggia, ma con logica, buonsenso, progettualità e visione prospettica.

Fin d’ora, da parte nostra, ribadiamo la massima disponibilità al confronto e mettiamo a disposizione professionalità, competenze e idee, perché quella delle Zes è un partita che non ha colore politico e che si deve giocare con un unico obiettivo: la crescita del Sud e dell’intero Paese”.

Lo ha dichiarato il capogruppo regionale della Lega, Severino Nappi, a margine della conferenza promossa e organizzata dalla confimi, e svoltasi nella sala Caduti di Nassiriya del Consiglio Regionale della Campania.