Il Comune metterà i fondi, i commercianti e gli imprenditori le idee. La joint-venture pubblico-privato che promette di ridisegnare il volto del centro storico di Casoria e della parte storica della frazione Arpino è stata presentata giovedì pomeriggio nel corso di un incontro tenutosi nella parrocchia della Basilica di San Mauro ed aperto a cittadini, media ed operatori economici, nel corso del quale è stato spiegato in maniera dettagliata il bando.
Possono partecipare imprese (micro, piccole o medie) nuove, in via di costituzione o comunque iscritte alla Camera di Commercio da non più di 24 mesi.
È prevista la concessione di agevolazioni finanziarie a fondo perduto per un massimo del 70% delle spese totali. L'importo previsto per ogni impresa va ad un minimo di 15mila ad un massimo di 160mila euro, mentre il fondo totale è di un milione di euro. Il contributo non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici.
Il primo termine per la presentazione delle domande a mezzo pec all'indirizzo protocollo@pec.comune.casoria.na.it è stato fissato entro le 24 del 19 luglio (saranno poi comunicate le eventuali e successive finestre), mentre le risorse saranno assegnate mediante una procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di invio al protocollo delle istanze. I fondi saranno erogati entro il 31 dicembre: sono possibili ulteriori finestre dopo il primo slot del 19 luglio, fino ad esaurimento delle risorse.
"Siamo l'unico Comune campano a riqualificare col Pics il territorio puntando sulle imprese e soprattutto aiutando in maniera concreta imprenditori e commercianti. E' un'opportunità storica e dà l'idea di come intendiamo perseguire la rigenerazione urbana, nell'ambito di una sinergia tra privato e pubblico" ha dichiarato il sindaco Raffaele Bene all’atto della presentazione.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore con delega a urbanistica e Pnrr Tommasina D’Onofrio:
"Questa misura ha un valore simbolico oltre che concreto per la Città ed avrà effetti che saranno lasciati in eredità anche alle future generazioni. Abbiamo utilizzato i fondi del Pics per tendere una mano a chi vuole scommettere su Casoria come facciamo noi ogni giorno".
Insieme ai due amministratori hanno preso la parola il dirigente Salvatore Napolitano ed il presidente della commissione consiliare Bilancio Giuseppe Barra che ha illustrato il piano nello specifico:
"Con questa misura il Comune scommette su Casoria e sullo sviluppo dei prossimi anni: lo dico soprattutto da addetto ai lavori. La ricaduta occupazionale che avrà su un'area decisiva per questo territorio è innegabile e durerà nel tempo".
A margine dell'incontro, moderato da Giuseppe Pesce, i relatori si sono interfacciati con commercianti, imprenditori e cittadini rispondendo alle domande. Come evidenziato la sede operativa di ogni attività dovrà essere individuata in fase di presentazione della domanda e dovrà ricadere in una di queste 29 strade, ripartite tra Casoria Centro e Arpino.
Ecco l’elenco completo.
CASORIA CENTRO
1. PIAZZA CIRILLO
2. PIAZZA S. CROCE
3. PIAZZA TRIESTE E TRENTO
4. VIA MARCO ROCCO E VICOLI
5. CORSO UMBERTO
6. VIA CARLO VERRE
7. VIA VITTORIO EMANUELE
8. VIA PADRE LUDOVICO E VICOLI
9. VIA NUOVA PADRE LUDOVICO
10. VIA SAN BENEDETTO E VICOLI
11. VIA MANZONI
12. VIA SAN ROCCO
13. VICO SAN ROCCO
14. VIA GIOCCHINO D’ANNA E TRAVERSA
15. VIA SAN SEBASTIANO
16. VIA SANTA CROCE E TRAVERSE
17. VIA SAN MAURO
18. LARGO SAN MAURO
19. PIAZZA BENEDETTO XV
20. VIA MATTEOTTI
21. VIA SALIERNO
22. PIAZZA TENENTE FORMICOLA
23. VIA NICOLA ROCCO E VICOLI
24. VIA CARDINALE MAGLIONE
25. VIA DIAZ TRATTO DA VIA SAN ROCCO A I°TRAV. A.DIAZ
26. VIA MACELLO
27. VIA CAVOUR
FRAZIONE DI ARPINO
28. VIA CUPA CASORIA
29. VIA NAZIONALE DELLE PUGLIE ( TRATTO VIA MAJORANA / INCROCIO CON VIA ARPINO)