Grottaminarda

Era tranquillamente in acqua con la sua famiglia quando improvvisamente ha notato due bambini in alto mare in sella ad un gonfiabile unicorno tra l'altro senza maniglie che rischiavano di essere travolti dalle onde sotto la spinta del vento. Non ha esitato un solo istante e ha raggiunto il bagnino che a sua volta si era lanciato nel tentativo disperato di salvataggio.

Un intervento che da solo forse non sarebbe bastato.

E così Marco Fabbrizio, 44 anni di Grottaminarda è entrato in azione sotto gli occhi di sua moglie, dei due figlioletti ed altri bagnanti in ansia sulla spiaggia, pur di salvare quelle due piccole vite avventuratesi tra le onde insidiosissime. E' stata una frazione di pochi minuti. Margini di salvezza ridotti al lumicino. I due bimbi hanno confessato, di non saper neppure nuotare dopo essere tra l'altro sfuggiti al controllo dei loro nonni e zii, nel frattempo tranquillamente al bar e lontani con gli occhi da tutto ciò che si stava verificando in mare.

E' quanto accaduto a Lido Marini, località balneare della provincia di Lecce situata nel basso Salento, territorio di Ugento.

Per Marco Fabbrizio, operaio Ema a Morra De Sanctis e rappresentante sindacale Ugl metalmeccanici la fortuna di essersi trovato nel posto giusto al momento giusto. Era un papà e non poteva restare a guardare. La scelta di raggiungere quel bagnino è stata davvero più forte di lui e alla fine provvidenziale. Con il cuore pieno di gioia, dopo aver tirato un sospiro di sollievo, ha abbracciato i due bambini come se fossero stati i suoi figli in quel momento e li ha tranquillizzati. Entrambi gli hanno confessato di non saper notare.

Un grande esempio di altruismo, generosità e coraggio come è nello spirito di Marco conosciuto da tutti per queste sue doti umane eccezionali. E anche un monito ad avere maggiore attenzione e prudenza in mare rivolto alle famiglie. Una storia a lieto fine ma che poteva finire purtroppo davvero in maniera diversa.