Avellino

All’incontro in prefettura di ieri pomeriggio tra la segreteria regionale di Cisalfederenergia e Alto calore servizi, su convocazione del Prefetto per discutere di questioni sindacali, il vertice dell’ente di corso Europa non si è presentato, facendo pervenire una nota all’ultimo minuto.

Il segretario regionale e nazionale di categoria, Giuseppe Romano, ha comunque incontrato il prefetto di Avellino, Paola Spena, ringraziando per l’ampia disponibilità.  

La nota

Il segretario Romano ha invitato il prefetto a constatare che al di là delle parole di apertura, pronunciate anche a mezzo stampa dall’amministratore Ciarcia, la disponibilità al dialogo di Acs è praticamente inesistente, non c’è alcuna volontà al confronto; a parlare sono i fatti, tra quelli già evidenziati ci sono le mancate dettagliate risposte alle richieste di accesso agli atti, le continue azioni unilaterali e gli attacchi gratuiti ed ingiustificati ai dipendenti. A lamentarsi non è solo una sigla, come dimostrano le note inviate di recente da altre Organizzazioni sindacali.  A nulla serve indire nuove riunioni in azienda se poi non c’è alcuna condivisione, e non si pone fine a taluni comportamenti assolutamente deprecabili, rifiutando persino di partecipare ad un incontro in una autorevole sede istituzionale; sono questi i motivi per i quali Cisalfederenergia ha chiesto, a garanzia, l’intervento della massima autorità di Governo presente sul territorio.

Il prefetto, nel prendere atto dell’assenza di Alto calore servizi all’incontro programmato già da tempo, ha manifestato la volontà di effettuare un ultimo tentativo convocando di nuovo, a breve, l’amministratore unico di alto calore servizi in prefettura.