Quattro imprenditori arrestati e finiti ai domiciliari, più un altro indagato, e beni confiscati per 5 milioni di euro. Sono i numeri dell'indagine condotta dalla Guardia di finanza di Caserta e coordinata dalla procura partenopea.
In azione le fiamme gialle di Capua, che hanno contestato una maxi evasione fiscale: in particolare gli indagati non avrebbero pagato imposte e contributi previdenziali, arrivando a "spogliare" sistematicamente il patrimonio aziendale. I soldi venivano poi reinvestiti per altre operazioni.
Le società sarebbero poi finite in bancarotta.