Partirà il 26 luglio a Foiano e durerà fino al 30 “Feo Fest”, un festival ecologico culturale nato nel 2021 come proposta del Collettivo_GEA, giunto alla sua terza edizione e quest’anno denominato Arcipelago Tradizione. Organizzato e finanziato dal Comune di Foiano di Val Fortore, Feo Fest si terrà nel Bosco Frosolone, il polmone verde di oltre 100 ettari nella Valle del Fiume Fortore, ma vedrà protagonista anche il borgo antico del centro fortorino, dal 26 al 30 luglio 2023.
L’obiettivo? Veicolare un forte e risonante messaggio di green revolution e buona condotta verde, attraverso l’esplorazione delle arti in tutte le loro forme e linguaggi, ma soprattutto vivere e far conoscere il bosco, come “universo” e fonte di benessere. Feo Fest affianca ad un offerta formativa gratuita di laboratori creativi ed emotivo - sensoriali, convegni tematici 28 e 29 luglio che nel procedere organizzativo, si stanno arricchendo della presenza di climatologi, esperti del dipartimento di biologia e di ingegneri dell’Universita’ Federico II, esperti di problematiche legati al dissesto idrogeologico e ai fenomeni legati alla desertificazione, aziende esperte di fertirrigazione, nonché esponenti di associazioni ambientaliste, agricole e gestori del ciclo integrato delle acque.
A suggello, poi, un vasto calendario performativo, nonché la promozione delle eccellenze eno-gastronomiche e realtà produttive del territorio. Immancabili gli appuntamenti con gli ormai consolidati Green Lab, corsi di formazione creativa gratuiti e aperti a tutti.
In scaletta il laboratorio di arte performativa (26/7), il laboratorio di storytelling (27,28/7), laboratorio di ecoprint (27,28/7), il laboratorio di discipline yogiche (28/7) e il laboratorio di lettura per bambini (29/7). Imprescindibile, poi, la sezione Spettacolar-mente, sguardo prismatico sull’arte in un affresco di attitudini e approcci dalla forte carica concettuale, ma, al contempo, da fruire con leggerezza. Aprono, in anteprima festival, i Maiali Volanti con un omaggio a Dark Side of the Moon (26/7), seguono le parole sussurrate nel bosco - conversazione con il poeta Franco Arminio (27/7) e la presentazione di Sacro Minore, suo ultimo lavoro editoriale.
Le atmosfere silvane del bosco si tingono di musica, poi, con il Fuschetto - Capobianco - Errante (27/7) e, ancora, appuntamento sonoro con Bandadriatica (27/7) e “I mari d’oriente in accordi”. Il 28 luglio l’energia pulsante dei Folkamiseria per lasciare poi il passo nell’ultima serata di Feo Fest alla Nuova Compagnia di Canto Popolare (29/7), atomo in deflagrazione con cui la musica riscopre il suo significato primigenio e viscerale.
In chiusura, ai primi raggi del mattino, l’arrivederci festoso dei Galera de Rua (30/7) con i loro travolgenti ritmi del samba. Tradizioni vicine e tradizioni lontanissime, quindi. E, ancora, save the date per l’Aperibosco (27/7), nel Bosco Frosolone, gli Stand Enogastronomici (29/7) nel borgo, un viaggio tra i tesori eno-gastronomici del territorio, ed il Caffè all’Alba (30/7) colazione in saluto al sole.