Avellino

Qualcosa è cambiato in positivo per i lavoratori del comparto metalmeccanici e le ricadute in busta paga anche in Irpinia sono state accolte positivamente da lavoratori e sindacati. Il responsabile provinciale Cisal Metalmeccanici, Massimo Picone è intervenuto in merito:

“Il 16 giugno è stato definito l'importo degli aumenti degli stipendi dei lavoratori metalmeccanici. L'incremento era previsto dal CCNL metalmeccanici 2021  ma viene modificato a seguito del forte aumento dell'Inflazione nel 2022.

 Il 7 giugno l'ISTAT  ha comunicato che l'IPCA indice dei prezzi al consumo al netto dei beni energetici importati  è risultato pari al  6,6%,  quindi superiore  all'incremento previsto dall'accordo  firmato precedentemente, nel  rinnovo contrattuale  del  5 febbraio 2021.

Sono stati quindi adeguati con decorrenza 1 giugno 2023 i minimi tabellari per livello, gli importi dell'indennità di trasferta e gli importi dell'indennità di reperibilità.

Come previsto dal CCNL vigente, la quota di incremento  per l'adeguamento all'inflazione viene assorbita agli aumenti previsti dal  rinnovo del contratto del 2021.

I lavoratori del comparto quindi hanno trovato un aumento in busta paga e non possiamo che essere soddisfatti.

 Ora però l’azione del sindacato deve concretizzarsi nella tutela dei lavoratori rispetto ai rischi derivanti da infortuni.

 I dati di questi primi 6 mesi dell’anno in Italia restano allarmanti e come Cisal metalmeccanici non può e non deve mancare il nostro impegno su una questione di vitale importanza come la sicurezza nei luoghi di lavoro”.