In merito alle accuse rivolte al sindaco da parte dell’opposizione di creare accozzaglia politica, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti risponde così.
“Sono consapevole di non avere più una maggioranza ampia, la stessa che in questi anni ci ha consentito di realizzare opere pubbliche per milioni di euro, di captare fondi comunitari che ci hanno permesso di effettuare un vero e proprio restyling della nostra Città, di assicurare i servizi sociali anche in un periodo storicamente difficile per l’economia dell’intero Paese Italia".
"Nonostante ciò, mai ho pensato di governare con una maggioranza diversa da quella espressa dal voto popolare, mai ho cercato e cercherò alleanze trasversali per mantenere la poltrona (così come, invece, si adopera a fare la politica nazionale). Ciò che mi ha sempre contraddistinto e in cui ho sempre creduto è la dignità e la coerenza: sarò il primo a fare un passo indietro se mi renderò conto di non avere più i numeri per governare ma sarò anche il primo a proporre all’elettorato percorsi politici nuovi, al di là dei partiti e delle appartenenze, per bene della Città, laddove si decidesse di andare ad elezioni. Nuovi programmi che saranno valutati, come è giusto che sia dal popolo: si chiama democrazia".