Anche nella nostra provincia continua il cosiddetto "allarme cinghiali". A tal proposito - dopo alcuni casi di "avvistamenti ad Atripalda, e altrove - si dice preoccuoato Vincenzo Moschella, consigliere provinciale e consigliere comunale ad Atripalda.
“L’allarme cinghiali – spiega in una nota – sta assumendo dimensioni preoccupanti sia per i danni cagionati alle colture che sotto l’aspetto della sicurezza. Tanti i Comuni che recentemente hanno lanciato l’allarme e tra questi anche quello di Atripalda tant’è che in pochi giorni ho ricevuto diverse segnalazioni dai residenti delle contrade: S. Gregorio, Cerzete, Pettirossi e Pietramara e dall’associazione la “Verde Collina” che più volte mi ha evidenziato i danni cagionati alle colture.
Il settore della Forestazione Caccia e Pesca della Provincia si è mobilitato già da tempo avendo provveduto al censimento e al monitoraggio della specie cinghiale. Lo scorso fine settimana c’è stato un ulteriore incontro in Regione con i veterinari, i responsabili dei settori, le associazioni di categoria e gli altri portatori di interessi mentre si attende l’autorizzazione dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) del piano di abbattimento che sarà poi comunicato alla Regione.
Sulla vicenda ho riscontrato sin da subito l’interessamento del consigliere regionale Enzo Alaia da sempre attento alle problematiche inerenti il settore Caccia e Pesca”.
Redazione