di Paola Iandolo
Sul corpo esanime della 41enne marocchina, ESSofi Wafa travolta sul raccordo Avellino- Salerno, nel territorio di Atripalda, domani verrà svolto l’accertamento irripetibile dopo il conferimento incarico – fissato alle 14 - da parte del pubblico ministero titolare dell’inchiesta, Vincenzo Toscano, al medico legale.
Omicidio stradale
Iscritti nel registro degli indagati A.M. marito (43enne marocchino, residente a Sarno) della donna deceduta sul raccordo Avellino-Salerno ed E.G.S. 25enne di Solofra (difeso dall’avvocato Rolando Iorio) alla guida della Grande Punto che ha tamponato la vettura. L’iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto per consentire di svolgere gli accertamenti tecnici irripetibili sul corpo della donna.
La dinamica
L’incidente è avvenuto sabato intorno alle 19. La macchina della coppia di marocchini, convolati a nozze da una settimana, era rimasta in panne sul raccordo Avellino- Salerno, la 41enne era scesa dall’auto per spingerla, quando è sopraggiunta l’auto del 25enne che l’ha investita. La 41enne sarebbe morta sul colpo. In settimana sarà eseguita l’autopsia sul corpo della marocchina. Accertamenti che oltre a stabilire le cause del decesso della donna metteranno in evidenza eventuali responsabilità a carico dei due indagati, accusati di omicidio stradale.