Salerno

“La battaglia all’interno del Partito Democratico che coinvolge Vincenzo De Luca ha mostrato ieri in aula il suo primo effetto. Il presidente infatti ha compiuto i primi passi per la rinascita nella nostra regione di una serie di carrozzoni che erano stati aboliti dalla sua amministrazione sette anni fa. L’articolo 4 del Disegno di legge “Disposizioni urgenti di adeguamento normativo” approvato durante la seduta di Consiglio regionale prevede l’abrogazione dell’art. 2 della legge regionale 1/2016, recante disposizioni in materia di razionalizzazione degli organismi regionali. La norma del 2016 portò alla soppressione di tutte le commissioni, comitati, osservatori, gruppi di lavoro istituiti con legge regionale, destinando i risparmi di spesa alle politiche di contrasto alla criminalità organizzata e al sostegno alle politiche giovanili. Un’inversione di tendenza che sconfessa di fatto una precisa linea intrapresa dal governatore negli anni passati. Il ritorno di inefficienti carrozzoni e poltronifici rimossi in tempi recenti, considerati allora un inutile sperpero di denaro pubblico, prelude oggi ad una nuova sfilza di nomine che finiranno sul tavolo del presidente. Un’azione scomposta che dimostra le grandi difficoltà in cui si trova De Luca e che penalizzerà ancora una volta i cittadini della nostra regione”. Dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello.