Avellino

Via libera all’erogazione del contributo “Buoni Libro per l’anno scolastico 2023-24”. Il Comune di Avellino ha anticipato i tempi e pubblicato questa mattina gli elenchi dei beneficiari, distinti per scuole dell’obbligo (medie e classi prime e seconde degli istituti superiori) e scuole superiori (classi terze, quarte e quinte), nonché l’elenco dei non ammessi.

Le graduatorie sono presenti sul sito istituzionale dell’ente, in “amministrazione trasparente” e sull’albo pretorio on line.

Sono consultabili anche nell’apposita sezione “Buoni Libro”, presente nell’area “Servizi al cittadino”, alla voce “servizi per le scuole”.

Negli elenchi, ai fini della privacy per il trattamento dei dati personali, ogni partecipante è identificato con il corrispettivo "codice utente", rilasciato al momento della presentazione online della domanda.

Quest’anno, sono state 2.140 le istanze complessivamente acquisite dagli uffici del settore Pubblica Istruzione. A completamento della fase istruttoria di verifica e valutazione, sono risulti 2.095 gli aventi diritto (di cui 1.208 delle scuole dell’obbligo e 887 delle scuole superiori per le classi terza, quarta e quinta) e solo 45 gli esclusi, per mancanza di requisiti.

Ad ogni avente diritto è stato assegnato un “buono libro” sotto forma virtuale, dal valore diversificato per scuola, classe e indirizzo di appartenenza. Gli importi corrispondono ai tetti massimi di spesa stabiliti dal Miur per l’anno scolastico di riferimento.

Importi standard da 294 a studente per le prime classi delle scuole medie, da 117 per le seconde e 132 per le terze. Variabili per le superiori, fino ad un massimo di 335 euro per le prime, e 382 per le terze.

I “buoni” sono spendibili a decorrere dalla data del presente avviso ed entro e non oltre il 31 dicembre 2023, presso le librerie convenzionate con il Comune ed iscritte all’Albo dei fornitori, aggiornato e pubblicato sul sito dell’Ente nell’apposita sezione “Servizi al Cittadino”, alla voce “Buono Libri”.

Il genitore, per usufruire del buono, dovrà, semplicemente, esibire alla libreria il codice fiscale dell'alunno.

L’assessore all’Istruzione, Giuseppe Giacobbe, sottolinea la tempestività dell’ente nell’erogazione dei buoni. «In passato – ricorda – venivano messi a disposizione tra settembre ed ottobre. Negli ultimi due anni – invece - abbiamo costantemente anticipato i tempi. E’ il senso di uno sforzo amministrativo – sottolinea – volto a fare in modo che le famiglie possano far gli acquisti necessari già a luglio e che gli alunni possano avere tutti i testi a disposizione sin dal primo giorno di scuola. Per questo, il mio plauso va all’intero ufficio Pubblica istruzione del Comune».

L’alto numero delle domande accolte rappresenta un ulteriore elemento positivo. Ammontano, del resto, a circa 300 in più rispetto all’anno scorso. «Il dato è assolutamente rilevante. – continua Giacobbe - Testimonia la volontà di questa Amministrazione di fare il massimo per garantire il diritto allo studio a tutti gli alunni».