Eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del tribunale di Napoli, su richiesta della procura della repubblica di Napoli, a carico di 20 persone individuate quali occupanti abusivi di 19 immobili siti all’interno di un plesso di edilizia pubblica.
In particolare, all’esito dell’occupazione abusiva di un immobile sito in tale via, avvenuta alla fine dello scorso anno ai danni di una novantenne, è stata effettuata un’attività d’indagine a largo raggio relativa agli immobili di edilizia pubblica siti nel Comune di Napoli.
Gli accertamenti svolti dalla squadra mobile, dal commissariato San Ferdinando, dal nucleo investigativo del comando provinciale dell’arma dei carabinieri di Napoli, dalla guardia di finanza e dalla polizia locale unità operativa tutela patrimonio, per quanto di rispettiva competenza, avrebbero consentito di individuare all’interno del plesso edilizio in questione 35 immobili occupati abusivamente da persone che sarebbero riconducibili a contesti di criminalità anche organizzata.
Nel mese di dicembre 2022 erano già state effettuate le attività di sgombero delle prime 16 abitazioni. Il fabbricato rientra nell’edilizia disponibile del comune di Napoli che lo ha acquistato dall’Agenzia del Demanio nell’anno 2016. Il plesso di unità immobiliari consta di 85 appartamenti per i quali non sono previsti particolari parametri di assegnazione ma è necessaria la stipula di un contratto di locazione che preveda il pagamento di un canone mensile.
L’attività investigativa interforze, svolta attraverso molteplici accertamenti documentali, resi particolarmente gravosi dalla difficoltà di ricostruire compiutamente un sistema di assegnazioni storico, e le conseguenti attività di sopralluogo, hanno consentito di raccogliere numerosi elementi, a carico degli indagati, per l’ipotizzata invasione di terreni ed edifici, utili all’emissione del provvedimento cautelare reale.