Napoli

Una flotta pirata all'arrembaggio in canoa è sbarcata sulla spiaggia di Posillipo questa mattina. Riprende con vigore la protesta dei comitati "Mare Libero e Gratuito" di Napoli  contro il numero chiuso e la privatizzazione delle spiagge.

I manifestanti, sono giunti via mare a bordo di una decina di canoe e anche via terra sui lidi di Posillipo per chiedere  la fine delle concessioni private, il completamento delle bonifiche e la realizzazione  di una grande spiaggia pubblica della città e degli abitanti di Napoli.

"Non è possibile  - spiega Mario Avoletto -  pagare 50 euro per un ombrellone e  due sedie a sdraio per una mattinata a mare! E' nostro diritto godere della spiaggia, invece è diventata una lotteria. E per giunta per raggiungere le poche spiagge libere di Napoli bisogna attraversare quelle private".

L'arrembaggio dei 'pirati' sta anche interessando i social dove i manifestanti hanno creato la pagina Facebook Mare Libero e Gratuito Napoli. Le iniziative continueranno, dicono, fino a quando il Comune di Napoli non ritirerà la delibera che ha istituito il numero chiuso.