Nei giorni scorsi, la Procura di Avellino ha riaperto le indagini relative alla scomparsa di Mario De Feo, detto Luigi, un pastore di Serino. Il 20 marzo del 2004 si persero le sue tracce. Il procuratore capo Domenico Airoma ha disposto di riattivare le ricerche in particolare in via Pescarole dove fu visto l'ultima volta De Feo. “Il fatto risale purtroppo a qualche anno fa e ci aspettiamo che chi sia in possesso di indicazioni ce le possa fornire. Un caso che all’epoca destó molto scalpore. I casi di scomparsa sono quelli che danno più crucci all’autorita giudiziaria, perché la scomparsa è un po’ un fallimento per le indagini. Noi proviamo a fare il nostro dovere e contiamo molto sulla collaborazione della comunità. Abbiamo elementi che ci indicano una possibile pista investigativa sulla quale stiamo lavorando. Auspico - ha aggiunto - una collaborazione, come fatto in altri casi”, Si attendono sviluppi anche su un altra sparizione, quella di Mimì Manzo risalente al gennaio 2021 nel comune di Prata Principato Ultra. “Non molliamo la presa, ci speriamo e ci lavoriamo” - ha concluso Airoma.
Scomparsa De Feo, Airoma: "Fondamentale che collabori la comunità"
Il procuratore capo di Avellino sul cold case riaperto dopo 20 anni
Angelo Giuliani